SULMONA - Intesa ufficializzata questa mattina
tra Agenzia dell’entrate e Comune di Sulmona contro l’evasione fiscale. La
firma oggi a palazzo San Francesco tra il sindaco Fabio Federico e il direttore
regionale dell’Entrate Rossella Rotondo alla presenza del
responsabile ufficio consulenza e rapporti con enti locali, Franco Susi e
l’assessore comunale al bilancio Alessandro Angelone, in esecuzione
della deliberazione del Consiglio Comunale del primo luglio 2010. Il Comune si
impegna a segnalare al Fisco soggetti e situazioni che possano evidenziare
fatti rappresentativi di capacita' contributiva
(ad esempio, tenore di vita incompatibile
con i redditi dichiarati) ovvero comportamenti che contrastino con il corretto
adempimento degli obblighi fiscali e contributivi, in particolare nel settore
del commercio, delle libere professioni e dell'edilizia, e siano indice di
attivita' economiche sommerse. Particolare attenzione sara' dedicata alla
repressione del fenomeno delle residenze fittizie all'estero. Stando alla
normativa vigente, ai comuni e' garantita la percentuale del 50% delle somme
riscosse a titolo di compartecipazione, anche in via provvisoria, ma per gli
anni 2012, 2013 e 2014 tale quota e' elevata al 100% in caso di istituzione da
parte dei comuni dei consigli tributari entro il 31 dicembre 2011.
"Prosegue questo viaggio intrapreso con i comuni - ha dichiarato il
Direttore Regionale, Rossella Rotondo - verso il raggiungimento di un obiettivo
sempre sfidante: combattere l'evasione fiscale, che ancor prima che un fenomeno
economico e giuridico e' un grave ritardo culturale". L'accordo, che ha
durata biennale, prevede la costituzione di un gruppo di lavoro formato da
personale qualificato dell'Agenzia e dei comuni, nonche' un ciclo di giornate
formative per i dipendenti comunali.
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