L’Aquila– Alberto Tomba al taglio del nastro dei Mondiali juniores di Roccaraso e poi giovedì indosserà gli sci per la gioia di turisti e sciatori che affolleranno le piste di gara. L’annuncio è stato dato nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento che si è tenuta nella sala giunta "Antonella Andreassi" della Regione Abruzzo alla presenza del Presidente Gianni Chiodi, dell’assessore regionale al Turismo Mauro Di Dalmazio, del Presidente del Comitato organizzatore di Roccaraso 2012 Alessandro Amicone, del sindaco della cittadina montana, Francesco Di Donato, del
Presidente della Comunità montana, Vincenzo Patitucci, del segretario generale della Fisi, Fausto Cartasegna e della madrina della manifestazione sportiva, Chiara Carratù. “Alberto Tomba è legatissimo al nostro territorio perchè qui vinse i Campionati italiani assoluti nel
Soddisfatto il Presidente della Regione
Abruzzo, Gianni Chiodi: “L’evento”, dice, “è stato reso possibile grazie
all’assegnazione dei fondi Fas che ha visto premiata la nostra comunità unica
in Italia. Tuttavia il nostro impegno”, continua Chiodi, “non terminerà con lo
spegnimento della fiaccola. Noi vogliamo che i Mondiali siano per Roccaraso e
l’Abruzzo il volano per un definitivo rilancio turistico. Il nostro obiettivo è
quello di fare sistema mettendo insieme le eccellenze della
Regione”. “L’organizzazione è stata all’altezza della situazione”,
aggiunge l’assessore Di Dalmazio. “Abbiamo lavorato fianco a fianco con il
Comitato e saremo presenti con numerose novità tecnologiche. Abbiamo, cioè,
messo in campo un blog e applicazioni per Iphone e Ipad come Ski Abruzzo. Il
nostro è stato un lavoro certosino tanto che la delegazione del Quebec, dove si
svolgeranno i prossimi Mondiali, è rimasta entusiasta per quanto fatto qui da
noi. Un plauso anche a chi ha preparato le piste e a tutti quelli che si sono
impegnati per presentare al meglio le nostre montagne”.
A tal proposito, la madrina della
manifestazione, Chiara Carratù ha spiegato come le piste dove si svolgeranno i
Mondiali non hanno nulla da invidiare alla stragrande maggioranza delle
località del Nord: “Sono cresciuta su questa neve”, dice la napoletana Carratù,
“e proprio qui domani rimetterò gli sci, anche se solo da turista, dopo il
grave infortunio che mi ha colpito due mesi fa. Farò comunque il tifo per gli
azzurri che, ne sono certa, si faranno onore”. I fondi Fas lasceranno anche benefici
strutturali al territorio. “Penso ad esempio”, afferma Vincenzo Patitucci,
Presidente della Comunità montana dell’Alto Sangro, “ al nuovo impianto di
innevamento artificiale, il primo in Europa, costruito con condotte e cablaggi
ad oltre 2000 metri ”.
Ringraziamenti in tal senso, sono arrivati in conclusione dal segretario
generale della Fisi, Fausto Cartasegna, soddisfatto per come si sta muovendo la
macchina organizzativa.