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lunedì 25 giugno 2012

BILANCIO PRATOLA, ANCORA POLEMICA. RISPONDE L'OPPOSIZIONE


PRATOLA PELIGNA - Ancora prosegue la polemica a suon di comunicati stampa sulla manovrea bilancio del Comune di Pratola Peligna. Riceviamo e pubblichiamo risposta di Antony Leone e Antonio DI Nino del gruppo Pratola Innanzitutto Pratola Soprattutto. "Il nostro intervento in qualità di consiglieri è doveroso in tutti gli argomenti che riteniamo opportuno e in particolare sulla manovra di bilancio, con i mezzi e gli strumenti che fino a ieri sono stati sistematicamente utilizzati dall’attuale
gruppo di maggioranza. La nostra opposizione non vuole essere né demagogica né strumentale, siamo impegnati ad un’informazione sana e trasparente; siamo  pronti a raccogliere la sfida, ed ad interpretare il nostro ruolo liberi da pregiudizi, e coscienziosi di rispondere alle esigenze della collettività.
Vogliamo ricordare al Sindaco e a tutta l’amministrazione che i consiglieri di opposizione Leone e Di Nino non sono stati invitati a nessuna assemblea pubblica, né per iscritto né verbalmente. Riteniamo che se si vuole organizzare una assemblea pubblica insieme alle minoranza, il tutto vada concordato insieme, luogo data  orario  e tempi, questi sono i metodi democratici per condividere insieme le problematiche della cittadinanza. Inoltre riteniamo che per capire i numeri del bilancio del Comune di Pratola Peligna, non è necessario andare a lezione dal Sindaco De Crescentiis.
Tornando alla “batosta” IMU - IRPEF è doveroso rimarcare un atteggiamento subito aggressivo da parte della maggioranza, che senza tentennamenti come ampiamente riportato nelle delibere di giunta, aumenta al massimo le aliquote per le seconde case e altri fabbricati, aumenta l’Imu per la prima casa e aumenta irpef a tutti coloro che dichiarano oltre i 15.000 euro, questi sono numeri frutto di una dura realtà che ci verrà proposta di approvare in consiglio comunale del 29 giugno e in questo non c’è nulla di demagogico e strumentale anzi, siamo molto preoccupati perché in tutto questo le spese di esercizio aumentano per oltre 300.000 euro come da bilancio.
Noi come gruppo di minoranza non abbiamo mai parlato di saldo, ma le nostre intenzioni erano e sono quelle di rimarcare che, tra tagli dei trasferimenti dello Stato e le nuove tasse imposte dalla Giunta De Crescentiis ,le imposte sono di gran lunga superiori, scaricando ai cittadini un modo e metodo di far politica nei ultimi 5 anni  volto sistematicamente alla ricerca del consenso che oggi porta un conto salato, dovuto a una cattiva gestione delle risorse pubbliche che inevitabilmente sta portando a una diminuzione dei servizi e quelli esistenti sono al limite della sufficienza.
Infatti ci preme ricordare che, nonostante i Pratolani con grande senso civico differenziano i rifiuti,dobbiamo constatare che non c’è alcun beneficio in termini di risparmio della tassa TARSU , e per di più il nostro Comune incassa attraverso essa una quota di Euro 720.000 a fronte di una spesa complessiva di circa Euro 938.500: si evince chiaramente che tutto il sistema non regge e il maggior costo viene distribuito su  tutta la collettività.
Dobbiamo ricordare che durante l’eccezionale nevicata di febbraio scorso, la pulizia delle strade graverà sui bilanci comunali per una spesa che ad oggi ammonta ad oltre Euro 100.000, cifra eccessivamente elevata.
Prendiamo atto che i servizi che oggi diamo ai cittadini non sono sufficienti, ci riferiamo alla scuola dell’infanzia dove non serviamo i pasti nel mese di giugno, ci riferiamo al  nido dove di fatto rischiamo la chiusura per mancanza di iscrizioni, ci riferiamo alla scarsa assistenza data ai cittadini di Pratola che hanno subito i danni a seguito del sisma del 2009, ad oggi nessun cantiere è partito. Per questi  motivi riteniamo corretto dare le informazioni ai cittadini attraverso il nostro modo di confrontarci con un bilancio dal quale emerge la responsabilità politica e amministrativa di chi ha governato nei ultimi 5 anni e si appresta a governare per i prossimi 5 con il solo risultato tangibile  di aver realizzato il Piedi Bus.
Da ultimo in merito alla polemica sulle responsabilità del governo Berlusconi per lo stato attuale dell’economia italiana, sarebbe giusto ricordare ai tanti cittadini Italiani che la sistematica propaganda anti berlusconiana, e il fatto di non aver riconosciuto democraticamente la volontà del popolo Italiano, ostentata da  una opposizione mirata alla demolizione dell’avversario politico, ha contribuito notevolmente a creare un clima di odio e mancanza di rispetto reciproco, portando le istituzioni Italiane del Parlamento a un commissariamento da parte del Prof. Monti che oggi anche e soprattutto con il voto del Partito Democratico incide fortemente in manovre che se fossero state fatte da un Governo di Centro Destra forse l’Italia era in rivoluzione.
Ci apprestiamo ad affrontare il consiglio comunale con la speranza che l’attuale amministrazione riveda questa manovra fiscale e inizi a ragionare concretamente in termini di tagli,  per una migliore  gestione delle risorse economiche, affinché i sacrifici per le nuove imposte prendano la strada di un miglioramento della qualità della vita attraverso dei servizi eccellenti.