SULMONA - Problemi e disservizi continuano a verificarsi al CIM di Sulmona dove, secondo il tribunale del malato, un 40enne affetto da una patologia di natura menatale è stato per due volte costretto a saltare la visita programmata per carenza di personale medico.Ora l'uomo, denuncia Edoardo Facchini responsabile del TDM di Sulmona, si è rinchiuso in casa e da due mesi rifiuta ogni tipo di contatto con altre persone.
Una situazione similare si sta vivendo a L'Aquila dove un 39enne si sarebbe suicidato tempo fa poiché non riusciva piu' a sostenere il peso di madre e fratello affetti da sindrome schizofreniche.Inoltre le liste di attesa per la prenotazione dell'Eco Doppler sono bloccate, secondo il responsabile del Tribunale del Malato per questioni organizzative."La regione deve subito intervenire e multare la Asl"ha precisato Facchini, che ricorda anche la mancata attivazione al Cup dello sportello di cortesia.Notizie positive arrivano invece per i reparti di urologia e oncologia del nososcomio sulmonese che hanno risolto i problemi organizzativi e stanno procedendo al meglio, secondo Facchini.Persistono invece le problematiche riguardanti il trasporto dei dializzati.Infatti sono solo una decina coloro che possono usufruire del trasporto da parte della Asl.Infatti la Croce Rossa non può più farsi carico del servizio e una parte degli interessati non possono ricevere il servizio assicurato in precedenza.Facchini in chiusura ha ricordato che venerdi' 18 aprile è prevista la Giornata Europea dei Diritti del Malato.