PRATOLA - E' stata inaugurata oggi pomeriggio a Pratola Peligna, in piazza Nazario Sauro, un'edicola votiva rappresentante la Madonna con Bambino.L'opera, totalmente in legno di ulivo, è stata realizzata su iniziativa di un comitato sorto spontaneamente tra i frequentatori del chiosco il Persicano.L'edicola, contenente la statua lignea della madonna con il bambinello, materialmente è stata realizzata da Maurizio Spinetta, titolare del Persicano, che come hobby ha proprio quello di lavorare il legno.
La statuina della madonna è invece stata realizzata da un artigiano del nord e per 20 anni è rimasta in una struttura al chiuso."Ci ha colpito il suo sorriso e per questo l'abbiamo voluta chiamare la madonnina del sorriso"ha ricordato un'esponente del comitato.Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte il Vescovo di Sulmona - Valva S.E.Mons.Angelo Spina, il parroco di Pratola Peligna Don Renato Frappi e il vice Sindaco Costantino Cianfaglione."Abbiamo pensato, visto che questa era una piazza sprovvista di un simbolo sacro, di realizzare questa opera chiamandola"Madonnina del Sorriso"ha spiegato Maurizio Spinetta, che l'ha anche dedicata a Daniela De Santis, una bambina con handicap residente nel quartiere vicino alla piazza Nazario Sauro, che è la mascotte della villetta."Qui da secoli si perpetua una devozione a Maria, che è scritta
sui cuori e nelle labbra delle persone"ha sottolieato il vescovo Spina."In città hanno messo tante statue e oggi abbiamo benedetto questa statua e questa artistica edicola, che sta ad indicare che la madonna è vicina al suo popolo, protegge benedice e libera"ha aggiunto il vescovo."Questa di oggi del 4 novembre non poteva essere giornata più adatta, perchè rappresenta un segnale di pace"ha precisato il vice sindaco Cianfaglione."Quest'ennesima edicola dedicata alla madonna rafforza e sottolinea come questa comunità è legata alla figura della madonna della libera e la grande presenza di gente e soprattutto di bambini, ci fa un enorme piacere"ha aggiunto Cianfaglione."E' stata un'idea del tutto estemporanea, partita quasi per scherzo da un gruppo di amici frequentatori del chiosco"ha detto Salvatore Zavarella "Strada facendo, utilizzando materiale di risulta, quindi un'opera a costo zero, ci siamo invogliati perchè vedevamo nascere qualcosa di carino è l'abbiamo alla fine portata a termine".Per l'occasione al vescovo è stata donata una statuina del cristo incisa in legno, realizzata sempre da Maurizio Spinetta.