Essa non solo non andrebbe depauperata di servizi fondamentali ma andrebbe rafforzata. Andrebbe seriamente ripensato il piano di trasporto pubblico regionale ed extra regione per rendere la nostra zona, in quanto fulcro del parco e città d’arte turisticamente appetibile, facilmente raggiungibile. Va inoltre considerato il suo fondamentale ruolo di scalo merci a servizio della vicina Zona Industriale. Scalo che andrebbe messo nella condizione di velocizzare l’interscambio di merci con le altre zone affinchè, il nostro territorio, possa rilanciarsi anche da un punto di vista industriale.La soppressione di questo presidio rappresenterebbe non solo l’ennesima dimostrazione di un’azione volta all’innegabile impoverimento della nostra area ma soprattutto, cosa ancor più grave, la negazione di quegli impegni presi per il rilancio del nostro territorio.
Per questo tutta la Segreteria del circolo PD Sulmona insieme ai consiglieri comunali Di Masci, Ranalli e Ciampaglione si unisce alla manifestazione e valuterà tutte le azioni politiche necessarie ad impedire ulteriori danni alla nostra zona e soprattutto ad iniziare un ragionamento al contrario sul come rilanciare il nostro territorio invece che depauperarlo".