Alla cerimonia ha preso parte anche il Prefetto dell’Aquila Francesco Alecci che ha ricordato il valore della coerenza e la difficoltà di essere magistrati nella società attuale.
“ Noi ci dividiamo a volte per le sciocchezze, ma nel mondo di oggi esistono ancora dei bambini che conducono una vita sotto scorta”, ha fatto notare Alecci.Ad aprire il cerimoniale è stato il vice sindaco di Pratola Peligna Costantino Cianfaglione. “ La cultura rendi liberi. Per questo la scuola è il primo nemico della mafia”, ha ricordato Cianfaglione. Al momento celebrativo, coordinato da Angelo Merola, hanno partecipato il Presidente del Consiglio Comunale di Sulmona Franco Casciani, i sindaci del territorio, l’ex Vice Presidente della Provincia dell’Aquila Antonella Di Nino, le autorità civili e militari, il vescovo di Sulmona-Valva Angelo Spina, il Presidente del Tribunale di Sulmona Giorgio Di Benedetto e l’intera popolazione scolastica del Polo Scientifico-Tecnologico con il Dirigente Massimo Di Paolo. “ Non esiste un protocollo per apprendere la legalità, occorrono delle valide testimonianze. Ecco perché abbiamo deciso di affiancare alla formazione degli studenti questi due grandi modelli”, ha dichiarato Di Paolo.