e l’idoneità dei lavori”- spiega l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Sulmona Stefano Goti- “ e decideremo se andare avanti con la ristrutturazione, agendo su un’ala dell’edificio o demolire e ricostruire lo stabile”.
Al vaglio c’è anche la seconda ipotesi che- secondo lo stesso Goti e la consigliera comunale e provinciale Roberta Salvati- potrebbe accorciare i tempi del rientro degli studenti. “ Stiamo lavorando in sinergia per trovare la soluzione migliore. Abbiamo accertato le economie per il Liceo Classico e il nostro obiettivo è quello di agire anche sul De Nino-Morandi”, riferisce la Salvati. L’unica cosa certa è che per l’edificio sequestrato dalla Finanza le economie di gara ci sono e ammontano a circa sei milioni di euro. Nel frattempo, anche per il prossimo anno scolastico, gli alunni saranno ospitati nell’Itis di Pratola Peligna.