SULMONA - Si è chiusa con successo l’iniziativa promossa dal Comune di Sulmona, per volere della consigliera comunale Roberta Salvati, che con la kermesse di “ Teatro Aperto” ha inteso restituire alla città il foyer del Teatro Comunale, arricchito di nuovo mobilio e delle locandine storiche che ripercorrono la storia del “ Caniglia” dal 1933, anno della sua edificazione, ad oggi. Dopo le polemiche della vigilia in tanti hanno visitato il Teatro Comunale, accompagnati dai dipendenti dell’ufficio cultura e del turismo. L’amministrazione comunale ha sborsato dieci mila euro per rinnovare l’arredo del foyer, per il recupero delle locandine, per l’energia e il restauro del marmo. “ Il bilancio della giornata è positivo. E’ stata una bellissima domenica per la città.
La nostra amministrazione sta riaprendo tutti i luoghi dedicati alla cultura. Dopo l’arredo del foyer e il recupero delle locandine del Teatro, ora toccherà riaprire il Cinema Pacifico e portare a compimento il progetto del quadrilatero della cultura”. E’ quanto ha dichiarato a margine dell’evento la consigliera Salvati.“ Con questa iniziativa abbiamo recuperato il passato, ora dobbiamo pensare al futuro. Il Teatro deve tornare ad essere il centro della cultura”, ha sottolineato l’assessore Luciano Marinucci che lavorerà sul progetto lanciato da Federico Fiorenza che ha parlato di un circuito culturale da porre in essere sul territorio regionale.
Ricco il programma della giornata, aperto dalla Conferenza “ Teatro Ieri, oggi e domani”, moderata dalla consigliere Salvati. Oltre a Fiorenza e Marinucci hanno partecipato anche Paolo Spigliati, già Presidente della Camerata Musicale Sulmonese; Roberto Carrozzo dell’Archivio di Stato e Carlo Maria Speranza, figlio dell’avvocato Pasquale, uomo dedito del Teatro che custodiva gelosamente alcune locandine, ora rilasciate al Comune di Sulmona tramite comodato d’uso. A rappresentare le istituzioni sono stati Luisa Taglieri, vice sindaco di Sulmona e Antonio De Crescentiis, Presidente della Provincia dell’Aquila. La mattinata si è chiusa con il concerto del giovane pianista sulmonese Simone De Baptistis.
Nel pomeriggio si sono susseguite altre visite guidate. I cittadini oltre al foyer e alle locandine hanno potuto ammirare anche l’arte raccontata nella mostra di Nunzio Di Placido e di altri artisti del territorio. Ciliegina sulla torta lo spettacolo serale che ha chiuso la kermesse. Sono stati Pasquale Di Giannantonio, Sara Di Sciullo, Chiara Fiore e Marco Russo ( cast tecnico del Musical “ La Bella e La Bestia.. la Rosa Magica) a organizzare la commedia che ha passato al setaccio la storia del “ Caniglia”. Presenti in platea anche gli immigrati ospitati in città dalla Casa Santa dell’Annunziata.