PACENTRO - A Nassiriya dodici anni fa, il 12 novembre 2003, l’orologio segnava le 10.45 quando un camion cisterna pieno di esplosivo saltò in aria all'interno della base militare italiana. Per la commemorazione dei caduti a Nassiryia, ventotto persone di cui diciannove militari italiani vittime, il comandante della Legione Carabinieri Abruzzo, generale Michele Sirimarco, è stato questo pomeriggio a Pacentro, per un commosso saluto nella cappella in cui riposa il Maresciallo dei carabinieri, Franco Lattanzio,
vittima anche lui del terrorismo in Iraq. Lattanzio morì il 27 aprile del 2006. In preghiera, con il generale, anche il Procuratore della Repubblica di Sulmona, Giuseppe Bellelli. Parole di conforto del generale- racconta il blog di reportage- non sono mancate ai familiari del giovane maresciallo. “L’Arma sarà sempre vicino ai parenti delle vittime e sosterrà i loro cari”, ha detto Sirimarco che ha ricordato il maresciallo Lattanzio come grande esempio di coraggio, di forza e dignità. Erano presenti alla sentita cerimonia i comandanti delle stazioni e dei comandi compagnia carabinieri che garantiscono il controllo nell’entroterra abruzzese.
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