SULMONA – Si alza il sipario della trentaduesima edizione del Concorso Internazionale di Canto Lirico “Maria Caniglia”. Un’edizione sofferta quella di quest’anno che rischiava di saltare per mancanza di fondi. Il prestigioso concorso è stato salvato in zona cesarini dalla Fondazione Carispaq, la Bcc di Pratola Peligna, la Bper, la Regione, i Comuni di Sulmona e Rivisondoli (terra natia del soprano Caniglia), la Camera di Commercio dell’Aquila, FabbricaCultura, il Lions Club e il Rotary Club di Sulmona.
Stentano ad arrivare i fondi dalla Regione. Sono settanta i candidati che si contenderanno il Concorso e provengono, oltre che dall’Italia, anche dal Canada, dalla Cina, dal Georgia, dalla Francia, dalla Polonia, dall’Ucraina, dalla Russia, dalla Serbia – Croazia, dalla Spagna, dalla Grecia, dalla Bulgaria, da Malta, dal Messico, dal Congo e dalla Corea del Sud. La Giuria, altamente qualificata, sarà presieduta dal soprano italiano Cecilia Gasdia che, insieme a Cristina Ferrari Direttore Artistico Teatro di Piacenza, Stefano Scardovi, Agenzia Mamusic, Italo Nunziata regista, Enrico Stinchelli regista e conduttore radiofonico, avrà l’arduo compito di scegliere le voci migliori che parteciperanno alla serata finale in programma domenica 13 dicembre. Acuto finale dunque per il prestigioso concorso che- come ha ricordato il Direttore Asrtistico Gaetano Di Bacco- avrà anche l’Orchestra Sinfonica abruzzese.
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