SULMONA – Da ottobre senza stipendio, oggi hanno dato sfogo alla loro rabbia e delusione e si sono recati a Palazzo San Francesco per incontrare il sindaco Peppino Ranalli, il Dirigente del quarto settore Umberto D’Eramo, il consigliere comunale Salvatore Di Cesare e altri funzionari del Comune. Una situazione ormai divenuta intollerabile quella che stanno vivendo i sette lavoratori del verde pubblico e della manutenzione.
“ Stiamo cercando di far capire al Comune che se la ditta è inadempiente si può attuare il patto solidale, tenendo conto dell’articolo 1676 del codice civile, dove il committente si sostituisce all’appaltante e di conseguenza il Comune può pagare i lavoratori”, spiegano Luigi Antonetti e Umberto Trasatti della Cgil e Salvatore Callipo della Uil. “Vi prego di valutare quali strumenti ci offre la legge per risolvere una volta per tutte la questione, io faccio il sindaco e certe cose competono agli uffici che sono sicuro sapranno risolvere”, ha detto il primo cittadino Peppino Ranalli. Non sono così fiduciosi i lavoratori che da un ventennio hanno a che fare con lo stesso problema e stanno premendo l’acceleratore perché l’annosa situazione si risolva nel più breve tempo possibile anche se, di tempo, troppo ne è già passato.
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