La compagnia, dopo aver attraversato molti paesi a piedi, è stata accolta all'ingresso di Pratola dalle autorità, dal comitato festeggiamenti e da una folla festante.Successivamente, dopo i saluti di rito, la processione si è diretta verso il santuario nel centro di Pratola e i pellegrini di Gioia Dei Marsi sono entrati in chiesa come tradizione vuole in ginocchio tra gli applausi dei presenti che hanno riservato ai pellegrini una commossa e solenne accoglienza.Hanno partecipato le autorità religiose, civili e militari i due sindaci di Pratola Antonio De Crescentiis di Gioia Dei Marsi Gianclemente Berardini, la giunta comunale al completo, la "Mastra" e il presidente del comitato festeggiamenti Gianlorenzo D'Andrea.Quest'anno la novità è stata rappresentata dalla presenza di uno schermo gigante all'esterno del santuario della Madonna della Libera, che ha permesso la visione di tutte le fasi cruciali dell'evento.
“Secolare questa amicizia e fratellanza con la comunità di Gioia. Un momento intenso, il più sentito dalla nostra comunità”, ha sottolineato il primo cittadino. “Una bellissima esperienza, davvero un cammino sentito e vissuti da tutti”, ha commentato il primo pratolano a rientrare in città dopo il pellegrinaggio da Gioia dei Marsi. L'arrivo della compagnia di Gioa dei Marsi segna proprio l'inizio dei festeggiamenti.Domani mattina alle ore 10,00 nel Santuario avrà luogo il rito dell’esposizione della Madonna. Seguirà la processione per il rione valle Madonna. Alle ore 16,30 sarà inaugurata in via Enopolio la Fiera dell’Agricoltura. In serata alle 23,15 i consueti fuochi pirotecnici. Con un app si può seguire in tempo reale orari e appuntamenti della festa.