SULMONA – Un cambio all’ultimo minuto nella quadriglia della corsa, la pioggia che è cessata proprio nel momento clou della sacra rappresentazione, il consueto bagno di folla. Questo, in sintesi, il racconto dell’edizione 2017 della “Madonna che scappa in piazza”, il rito della Confraternita di Santa Maria di Loreto che nemmeno quest’anno ha tradito le attese nonostante le condizioni climatiche che hanno tenuto tutti col fiato sospeso. Migliaia di fedeli e turisti che si sono assiepati dietro le transenne, nelle terrazze e balconi per immortalare la corsa della Madonna, riuscita alla perfezione.
Assieme a Antonio Santangelo, Emidio Ricottilli e Alessandro Petaccia ha corso Giuseppe Pera, l’uomo dell’ultimo minuto subentrato all’esperto Fausto Proietti (sei le corse effettuate) che ha chiesto la sostituzione dopo un problema di stiramento. L’alto compito della guida è stato affidato a Francesco De Sanctis. “La Madonna non scappa ma corre e va incontro alla risurrezione. Questo è il più grande messaggio”- ha detto il vescovo di Sulmona-Valva Angelo Spina che ha presieduto la Santa Messa Pasquale in piazza Garibaldi prima della sacra rappresentazione. Si sono dette orgogliose di rappresentare la città di Sulmona il sindaco Annamaria Casini e il Presidente del Consiglio Comunale Katia Di Marzio in processione assieme alla senatrice Paola Pelino. La soddisfazione arriva dai vertici della Confraternita di Santa Maria di Loreto che ha organizzato il rito, vissuto da migliaia di visitatori. Fra pioggia, palpitanti emozioni e pathos l’edizione 2017 è sicuramente da incorniciare.
Oltre diecimila persone hanno assistito alla Madonna che scappa in piazza, la tradizionale manifestazione della Pasqua sulmonese considerata tra le più belle d'Italia e del Mondo. A mezzogiorno la pioggia ha smesso di cadere su piazza Garibaldi: spazio a un raggio di sole che ha reso ancora suggestiva la corsa. Sulmona quest'anno celebra anche il Bimillenario della nascita di Ovidio, con cerimonie che dureranno un anno intero e che richiamano studiosi e pubblico da tutto il mondo: la Madonna che scappa si è inserita nel calendario dall'esterno ma sempre con grande successo. Una corsa quasi perfetta con la statua della Madonna che si è piegata leggermente sulla sinistra. Il manto nero che è caduto in modo impeccabile all'altezza del fontanone della piazza, lasciando il posto all'abito verde, segno di speranza e di rinascita. Fino a qualche anno fa la corsa della Madonna che scappa in piazza era legata ai ritmi della vita contadina: dal suo andamento indicazioni sull'anno agricolo e calamità.
VIDEO DELLA PROCESSIONE DI PASQUA