ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Scontro a Roma sulla Pontina, muore una bimba. Altri tre ragazzini in ospedale - Schlein, su Salis schiaffo irricevibile, Meloni reagisca subito - Negati i domiciliari, Ilaria Salis resta in cella. In aula ancora con manette e catene - Eleonora Giorgi operata di tumore, "è andata bene"-

news

ULTIM'ORA DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Lanciano, trovata morta una 28enne nel suo appartamento- Alfedena:Pulmino con disabili finisce in una scarpata, tutti in ospedale- Teatro Sulmona, 300 mila euro per rifare palchetti- Regione Abruzzo, proclamati il presidente della Giunta e i consiglieri -

Sport News

# SPORT # Risultati calcio a 5 Virtus Libera Isola d'Ischia-Sulmona Futsal 3-4

IN PRIMO PIANO

"CENTRO TURISTICO GRAN SASSO EMERGENZA LAVORO, ORA UNITA’ D’INTENTI"

L'AQUILA - " Ci si è affidati alla speranza. Si è sperato nell’intervento esterno riparatore. Si è perso un tempo prezioso per prog...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE CENTROABRUZZONEWS

martedì 21 novembre 2017

SALVATI:"L’ENNESIMA GAFFE POLITICA"

SULMONA - "Si sono rivolti all’ufficio di Presidenza sventolando l’autorizzazione del Pd regionale e provinciale per richiedere la composizione del gruppo pd in Consiglio Comunale, subito dopo smentita dallo stesso partito: praticamente scivolando su una buccia di banana da loro stessi buttata a terra.Nella loro contrarietà alle scelte politiche del PD nazionale e regionale ne hanno fatto il proprio cavallo di battaglia, sia in Consiglio Comunale che sulla carta stampata.Sono sempre contro le scelte e la politica del Partito Democratico, ma poi, convintissimi e determinatissimi di costituire il gruppo del PD in consiglio comunale, costringendoci a fare tre
riunioni di ufficio di presidenza. Mi viene da pensare: che volevano essere legittimati da noi??
Comunque CAOS TOTALE.Gli attacchi che vengono rivolti alla Presidente del Consiglio Comunale di Sulmona Katia Di Marzio sono scomposti e infondati. Difendo la sua scelta istituzionalmente corretta, per la quale ho votato a favore nell'adempimento dei miei doveri di componente dell'ufficio di presidenza. L'art.11 del Regolamento del Consiglio comunale stabilisce che deve esserci coincidenza tra le liste elettorali con le quali ci si presenta e la denominazione dei gruppi. Questa é la regola che é quella che esiste in tutti i parlamenti europei e che ora si vuole introdurre anche nel Senato della Repubblica per arginare i cambi di casacca. Poi l'art.11 specifica al comma 2 che la presidenza può, non deve, ma può autorizzare una diversa denominazione in relazione al quadro politico nazionale. Nazionale non locale. Questa norma fu introdotta a suo tempo per venire incontro alle esigenze del Pdl che si era formato da Forza Italia e An e si era poi trasformato di nuovo in Forza Italia. Dunque la ratio della norma era quello di tenere conto dei mutamenti nazionali . Non quello di favorire i giochetti locali. L'uso del verbo può sta a dimostrare che non c'era nessun obbligo automatico da parte del presidente e il riferimento al quadro politico nazionale dimostra che si è fatto bene a tenere conto delle indicazioni della segreteria regionale del Pd, che ricordo al tempo delle elezioni comunali aveva negato al circolo l'uso del simbolo. Dunque siamo di fronte ad attacchi strumentali che hanno il solo scopo di intimidire la Presidente del Consiglio, da parte di chi non ha nemmeno letto il regolamento comunale.
Il vero dato politico é che per l'ennesima volta il circolo del Pd Sulmona é riuscito nel risultato di essere sconfessato nella sua linea politica, prima validato ad ottenere il simbolo, subito dopo invalidato dallo stesso pd. Mi chiedo, ma se il pd regionale prima e provinciale poi non avendo concesso nel 2016 il simbolo a nessuno sulla base di quali convinzioni oggi può accettare tale richiesta? Mi sembra questa loro richiesta pretestuosa, l’ennesima presa in giro ai danni dei cittadini che hanno votato. Si insiste nella scelta palesemente suicida, politicamente, di contrapporsi al governo regionale di cui si fa parte con argomenti sterili ed infondati. Si dicono vere e proprie bugie come quella che il Pd Regionale avrebbe preteso l'avallo del progetto Snam quando é noto che la Giunta regionale ha sempre espresso parere negativo, anche di recente , chiedendo ed ottenendo il rinvio della Conferenza dei servizi.
Il circolo é sempre più isolato, nella città e a livello regionale, ed invece di riflettere sui suoi errori si continua con arroganza a pretendere di rappresentare a livello istituzionale un partito di cui non si condividono le scelte,  nazionali e regionali. I fatti accaduti dunque dimostrano che avevo ragione nell'evidenziare le contraddizioni del circolo locale, ed è anche ora di smetterla di raccontare che c'è un Pd regionale che vuole sacrificare Sulmona. Scelte come la velocizzazione del collegamento ferroviario Pescara Sulmona, i 17 milioni per il nuovo ospedale, l'inserimento di Sulmona come città pilota in Casa Italia, gli investimenti per l'Abbazia dimostrano che non è il governo regionale che isola Sulmona ma è il circolo Pd che non è in grado di svolgere la sua funzione. Facciano chiarezza con sé stessi e con il proprio partito anziché aggredire la presidente del consiglio comunale senza motivo alcuno.
Mi stupisco anche della posizione assunta dal segretario provinciale Piacente che anziché utilizzare un metodo inclusivo sta adottando un metodo solo ad esclusione.
Alla Senatrice Pezzopane, che forse sbagliando indirizzo parla di dispetti e capricci, forse riferendosi a coloro che hanno fatto cadere la Giunta Ranalli, pongo alcune domande cui mi piacerebbe ricevere risposta. Cosa pensa del piano sanitario regionale considerato che lei ha approvato come senatrice il decreto Lorenzin? Cosa pensa della bretella ferroviaria di Santa Rufina considerato che il Pd aquilano di cui è espressione, più volte si è dichiarato favorevole alla velocizzazione del collegamento ferroviario tra il capoluogo di regione e Pescara? In mancanza di questi chiarimenti dovrò respingere al mittente le  allusioni e ritenere che la senatrice Pezzopane non sta parlando da dirigente del partito.
Dobbiamo smetterla di essere utilizzati solo come  bacino di voti in favore di logiche politiche sedimentate da troppo tempo, la Città di Sulmona non può, ancora una volta, essere considerata semplicemente una terra di conquista elettorale e non per un vero progetto di sviluppo di lungo periodo.
Si può fare sempre meglio e di più, ed io mi batterò sempre per la mia città, come sto facendo per il polo dell'infanzia innovativo. Ma un circolo Pd, ossia il circolo di un partito di governo, deve anche raccontare le cose positive oltre che indicare le soluzioni.
Invito i consiglieri di minoranza a mettere da parte le beghe di partito ed a partecipare ai prossimi consigli comunali, perché viene prima il bene della città e poi tutto il resto.
In ultimo spero che il partito regionale conceda il simbolo al costituendo gruppo PD in consiglio comunale, facendo i miei migliori auguri ai consiglieri  Di Masci , Di Rienzo e Ranalli".


Consigliere Comunale Roberta Salvati