L'AQUILA - "Il 5 Maggio scorso sulla prestigiosa rivista scientifica "CELL" è stato pubblicato un articolo scientifico , a firma di Daniel Wrapp ed altri , dal titolo: "Basi strutturali per la potente neutralizzazione dei betacoronavirus da parte di anticorpi camelidi a dominio si golo".Dietro una presentazione poco comprensibile per molti si cela, però, il risultato straordinario ( del quale avevo già detto il giorno successivo alla pubblicazione) della clamorosa scoperta cui era giunto un team internazionale di ricercatori.In sintesi questo il risultato ottenuto da Daniel Wrapp e colleghi.Iniettando le proteine spike di virus Sars-CoV-2 in alcuni lama sono stati ottenuti anticorpi monocatena a basso peso molecolare (Vhh) che successivamente processati in laboratorio sono stati in grado di neutralizzare (in vitro) con grande potenza il virus Covid 19, responsabile dell'attuale pandemia.Si tratta,in pratica, della scoperta di una possibile produzione su larga scala di una sostanza di tipo anticorpale in grado di bloccare completamente la replicazione del Covid 19.
Siamo solo all'inizio di un percorso,dobbiamo ricordarlo, che potrebbe portare ad avere ,a breve , la disponibilità di un farmaco specifico per curare l'infezione da Covid 19.
Dobbiamo, però , essere tutti contenti di questa ennesima dimostrazione del valore della ricerca scientifica e dei risultati dell'impegno di tanti ricercatori che in tutto il mondo , lontano dai riflettori dei media , operano silenziosamente per dare all'umanità nuove ed efficaci modalità di cura anche per malattie di inaspettata comparsa e tragiche conseguenze come l'infezione da Covid 19".
Gianvincenzo D'Andrea
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