PACENTRO - È Simone Di Loreto il vincitore della Corsa degli Zingari giunta alla sua 570 esima edizione. Una gara caratterizzata dalla mancanza del pubblico per la questione relativa al covid, che ha visto Di Loreto condurre la corsa dalle prime battute, fino ad arrivare primo e solitario nella chiesa della madonna di Loreto.Secondo Leonardo Ultimo e terzo ancora una volta il veterano Massimo Saccoccia.Per Simone Di Loreto questa di oggi è la terza vittoria dopo le edizioni vinte nel 2016 e 2018.La premiazione dei sedici concorrenti è stata condotta da Barbara Chiappini, insieme al sindaco di Pacentro Guido Angelilli, l'organizzatore della manifestazione Giuseppe De Chellis, il presidente della Fondazione Carispaq Domenico Taglieri e il vescovo di Sulmona Valva Michele Fusco.
Un giovane "veterano" si è aggiudicato la Corsa degli Zingari numero
570, secolare tradizione che ogni anno si rinnova in occasione della
festa dedicata alla Madonna di Loreto. A vincere infatti l'edizione
senza pubblico, per l'emergenza sanitaria, è stato Simone Di Loreto,
pacentrano, primo tra i sedici concorrenti. "Sono contento soprattutto
perchè la corsa è riuscita ed è quello che contava in un anno molto
difficile. Noi che abbiamo partecipato lo abbiamo fatto solo per onorare
la Madonna di Loreto, per continuare la tradizione e anche per
divertirci. Questo era l'unico scopo di questa corsa. Sono contento per
la vittoria ma in particolare perchè è andato tutto bene" ha detto Di
Loreto appena arrivato a fine corsa, dopo aver varcato la soglia della
piccola chiesa della Madonna di Loreto. Alle 17 in punto, con un'ora di
anticipo rispetto alla tradizione, il suono della campanella ha
annunciato l'inizio della corsa. Da Colle Ardinghi alla chiesetta ai
piedi del paese è stato un susseguirsi di emozioni. Passo dopo passo,
tra fitte lancinanti di dolore ai piedi nudi, i sedici partecipanti si
sono dati subito battaglia. Alla fine della prima parte, quella più
difficile e insidiosa, che provoca le ferite più profonde, Di Loreto era
già primo, con una manciata di metri di vantaggio rispetto al secondo
Leonardo Ultimo. Vantaggio che è leggermente aumentato in salita fino a
quando Di Loreto è entrato nella chiesa da solo, a braccia alzate.
Dietro di lui Leonardo Ultimo è riuscito a conservare il secondo posto,
difendendolo dall'attacco di uno dei veterani, Massimo Saccoccia, alla
sua ventunesima partecipazione. Al quarto posto si è piazzato Massimo
Giardini. A seguire Tommaso Lattanzio, Guglielmo Rotolo, Concezio
Silvestri, Matteo Bosio, Daniele Silvestri, Cristian Del Monaco,
Fabrizio Santini, Simone Di Iorio, Gianni De Berardinis, Guido De
Angelis, Franco Rotolo e Davide Cappella. Colmando il vuoto del
pubblico, causato dall'emergenza sanitaria, la Corsa degli Zingari per
la prima volta è stata trasmessa in diretta, in mondovisione, sul sito
www.apktv.it. La trasmissione è stata realizzata in collaborazione con
Mediaone. Circa tredicimila gli spettatori connessi da ogni parte del
mondo, in particolare da Stati Uniti, Canada, Australia, Venezuela, dove
risiedono tanti emigrati di origine pacentrana. Madrina della edizione
2020 della Corsa degli Zingari è stata Barbara Chiappini che ha
sottolineato l'emozione provata nel seguire la tradizionale
competizione, in uno scenario paesaggistico e naturale assai suggestivo
come quello di Pacentro. Soddisfazione per l'organizzazione dell'evento
hanno espresso il sindaco Guido Angelilli e il presidente
dell'associazione culturale "Corsa degli Zingari" Giuseppe De Chellis.
"Vicinanza costante ad eventi e manifestazioni tradizionali che segnano
la vita sociale e culturale del Centro Abruzzo e della provincia
aquilana" ha confermato Domenico Taglieri, presidente della Fondazione
Cassa di Risparmio dell'Aquila.
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