SULMONA – Protestano i cittadini per il degrado in cui versa il giardino pubblico di via Sardi adiacente la sede della Croce Rossa, per un anno gestito da un barista e ora tornato nella mani del Comune. “Le chiavi della villetta di via G.Sardi sono state riconsegnate al comune di Sulmona da un mese, i gestori del bar che facevano la manutenzione hanno lasciato e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Erba alta, cestini pieni, cartacce per terra, la villetta è frequentata da mamme con bambini piccoli e da persone anziane.
Fra non molto sarà terra di nessuno con tutte le conseguenze. Il Comune deve intervenire immediatamente”. Sono le parole scritte da un cittadino in una lettera inviata alla nostra redazione di centroabruzzonews.
Fra non molto sarà terra di nessuno con tutte le conseguenze. Il Comune deve intervenire immediatamente”. Sono le parole scritte da un cittadino in una lettera inviata alla nostra redazione di centroabruzzonews.
Infatti il piccolo parco, confinante con la sede della Croce Rossa italiana, era stato realizzato nel 2009 ed aveva aperto i cancelli a giugno del 2010, con ritardo in quanto mancava il personale che si occupasse della custodia e della manutenzione, come spiegarono gli inquilini di palazzo San Francesco al momento dell’inaugurazione un anno fa. Annunciarono che, per dodici mesi, a prendersi cura del parco sarebbero stati i gestori del bar adiacente, secondo un affido concordato. E così è stato. Per un anno il barista ha provveduto a tagliare l’erba, a curare l’area con le panchine nonché ad aprire e chiudere l’accesso, in cambio dell’esenzione dal pagamento della Tosap (occupazione suolo pubblico) per installare una pedana nello spazio antistante l'esercizio commerciale. Sembrava fosse un accordo vantaggioso per tutti, sia per il Comune (in termini di risparmio) sia per i cittadini e per il gestore del bar. Esperimento di collaborazione, però, ad oggi non riuscito. Chiavi riconsegnate all’amministrazione comunale dal barista, che non avrebbe trovato così conveniente “lo scambio”. Come ha confermato l’assessore Alessandro Angelone. Affido, dunque, terminato. Ora ci penserà il Comune. E, intanto, i residenti reclamano intervento immediato contro l’abbandono del verde a sé stesso. G.S.
giardino via Sardi un anno fa |
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