ROCCARASO - La calda voce della giovane Nicole Tuzi, gli
sbandieratori di Popoli, le majorettes, 100 bambini delle scuole elementari e
medie, delle scuole di pattinaggio e dello sci club di Roccaraso e gli alpini
di Pietransieri e di L’Aquila. Abruzzo protagonista della cerimonia inaugurale
dei Mondiali di sci jrs che si è svolta, questa sera, al Palaghiaccio
"G.Bolino". Una festa in piena regola che ha avuto inizio nel tardo
pomeriggio con lo spettacolo degli sbandieratori in piazza Leone e poi, con il
corteo, che ha colorato le strade della cittadina montana. Partito proprio da
piazza Leone, il corteo, composto dagli sbandieratori del “Gruppo Storico Città
di Popoli”, dagli alpini dalle majorettes e dalla fanfara dei Civici pompieri
di Napoli, ha visto sfilare, lungo
via Roma, via della Stazione e via dello Sport, i bambini delle scuole elementari e medie e dello sci club di Roccaraso con in mano il cartello della Nazione e la relativa bandiera.46 in tutto, dopo il ritiro
dello Zimbabwe e del Kosovo. Emozionante il momento dell’alzabandiera italiano
eseguito da due alpini del Nono Reggimento Alpini L’Aquila, accompagnato
dall’inno suonato dalla Fanfara. All'arrivo al Palaghiaccio, il clou con
l'arrivo dell'ospite più atteso, Alberto Tomba, che ha voluto dare il proprio
saluto
via Roma, via della Stazione e via dello Sport, i bambini delle scuole elementari e medie e dello sci club di Roccaraso con in mano il cartello della Nazione e la relativa bandiera.
alla cittadina abruzzese, dove, nel 1994, vinse i campionati italiani
assoluti. Spazio infine allo spettacolo con le piroette del gotha del
pattinaggio internazionale: Barbara Fusar Poli e Stefano Caruso, Charlene
Guignard e Marco Fabbri e Kristina Bustamante. In chiusura, l'esibizione del
gruppo "The Dreamers" e il Welcome Party con prodotti tipici abruzzesi
come gli arrosticini e le specialità enogastronomiche dell’associazione
Confrantoiani. Ora, parola alle piste.
Il corteo delle nazioni |
Un Alberto Tomba in gran forma ha inaugurato questa sera, a Roccaraso. "I campi di gara sono perfetti -ha continuato il Campionissimo- con dislivelli giusti. Qui -ha proseguito- sono pronti per ospitare al più presto una tappa della Coppa del mondo senior. Sono molto legato a questo territorio -ha aggiunto. Roccaraso è per me, in una parola, mitica. Ma, in via generale, posso dire che il Centro-Sud merita molto di più di alcune località del Nord". Il pensiero di Tomba
“Sono convinto che
l’Abruzzo abbia tutte le potenzialità per ospitare in futuro una prova di Coppa
del Mondo senior”. Parole del Presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo,
Nazario Pagano, che
oggi ha avuto il compito, al termine della cerimonia inaugurale, di aprire
ufficialmente le gare. “Il bacino sciistico Aremogna-Pizzalto -ha proseguito
Pagano- rappresenta una perla in una regione, come l’Abruzzo, che da sempre
dimostra una grande vocazione sportiva e presenta strutture e organizzazione di
primo livello. Nei nostri territori lo sport esprime i valori che fanno parte
dell’identità di questa comunità: lealtà, spirito di sacrificio, tenacia,
rispetto dell’avversario”. “Siamo pronti - ha aggiunto il presidente del
Consiglio regionale abruzzese- ad abbracciare con grande slancio ed entusiasmo
questo nuovo appuntamento sportivo di alto spessore tecnico. Un evento di tale
importanza e di tale prestigio rappresenta certamente un’occasione di crescita
sociale e un motore di sviluppo per il territorio, che non potevamo lasciarci
sfuggire”. “Per la prima volta nella storia - ha concluso Pagano - un Mondiale
di sci alpino si disputa sull'Appennino. Lo considero, oggi, un riconoscimento
alla storia e alla tradizione dello sci a Roccaraso, che, voglio ricordare, nel
2010, ha
festeggiato i 100 anni di attività”.
Alberto Tomba |