Faraone, Giulianova |
colline teramane |
Un successo l'evento, con punte di 2000 visitatori e un'affluenza complessiva stimata con oltre 40 mila presenze, provenienti anche da fuori regione.
Noi, poco esperti del settore, ma desiderosi di scoprire quanto di bello possa offrire la nostra terra dalle mille sfaccettature. Il grande rosso, il brillante rosato e ancora i bianchi, Passerina, Pecorino, degustando, assaporando, ascoltando di tannini, uve, abbinamenti gastronomici. Profani dell'enologia, interessati a scoprire la cultura che anima il mondo del vino del territorio nostrano, ascoltando le spiegazioni e i racconti dei proprietari di ogni azienda visitata, disponibili nel ripetere a ogni gruppo come nasce il proprio prodotto, come viene realizzato, esaltandone peculiarità e passioni che affondano le origini in tempi remoti, diverse annate che parlano di storie di famiglie. Si provano le ultime novità, i cavalli di battaglia vengono riservati a importanti verticali programmate in orari precisi. Cantine diverse.
Raccolta e accogliente Faraone, con i banchetti per la degustazione sotto un caratteristico pergolato. Visita della cantina in auge dagli anni trenta. Trebbiano 2005 e 2011, spumanete San Giovese, Montepulciano base, Riserva Santa Maria dell'Arco. Lasciamo Giulianova e approdiamo nell'azienda Emidio Pepe, sempre nel teramano, con le sue 350 mila bottiglie accatastate a piramide nella cantina sotterranea per l'invecchiamento, seguendo una sinuosa linea che ricorda le colline abruzzesi. Si parla di vino biologico, con deraspatura a mano, pigiatura con i piedi, rituali antichi aperti al pubblico nei tempi adatti. La titolare racconta di come l'uva diventi mosto e vino, passando, poi, per la decantazone fino all'etichettatura a mano. Punti ristoro per i visitatori che hanno assaporato prodotti tipici teramani, dai formaggi alle salsicce. Cauzione del calice di 5 euro e si procede alla volta di Filomusi Guelfi. A sinistra le botti e tutto intorno, nella piccola e raffinata cantina, una varietà di vini da degustare. Sommelier pronti per accontentare le diverse tipologie di visitatori e concerto di musicisti sulmonesi e introdacquesi all'esterno regalano note del jazz con Gianni Di Benedetto al sax. Qualche acquisto, una foto ricordo, curiosità soddisfatte e via di nuovo in viaggio. E' nella Azienda Agricola Ciccio Zaccagnini, l'ultima tappa, che incontriamo maggiore affluenza di pubblico di ogni età. E se c'è chi è un habituè dell' evento che si affaccia sulle distese dei verdi vitigni, c'è anche chi scopre per la prima volta la creatività all'interno dell'azienda, che cura molto l'estetica, come un museo, dove si possono ammirare lavori di maestri come Beuys, Cascella, Bad, Paladino solo per citarne alcuni. Arte e innovazione in un piacevole connubio fanno da ingresso alla cantina con percorso che conduce al piano inferiore.
E' il tramonto coronare gli splendidi paesaggi e a chiudere la gustosa e piacevole manifestazione. g.s.
Zaccagnini, Bolognano |
Angelica Lubian vince il Premio Pigro
Al Premio Pigro hanno partecipato sette finalisti, che si sono esibiti rigorosamente live: Melissa Ciaramella, Dogs Love Company, Attilio Gabrielli, Andrea Gioia, Angelica Lubian, Nashville Trio, Marco Sutera. Ognuno di loro ha eseguito un brano originale e una cover di Ivan Graziani. La giuria composta da: Fausto Pellegrini (Rai News 24), Elisabetta Grande (Radio1 Rai), Piji (cantautore nonche' voce di Radio Citta' Futura), Nicola Sisto (autore televisivo Rai), Paolo Logli (scrittore, sceneggiatore, regista), Gabriele Antonucci (Il Tempo), Filippo Gasparro (esperto in comunicazione e diritto d'autore), Luca Miniero (regista di "Benvenuti al Sud" e "Benvenuti al Nord") ha proclamato vincitrice dell'edizione 2012 del Premio Pigro, Angelica Lubian, cantautrice di Udine. Gia' vincitrice del Demo's Lady Award 2010 di Radio 1 Rai, nel corso della sua carriera ha aperto quale supporter i concerti di musicisti del calibro di Tom Verlaine,Gianni Morandi,Ron,Edoardo Bennato,Niccolo' Fabi,Eugenio Finardi.
Nel 2008 ha pubblicato il suo album di debutto dal titolo "Conservare in un luogo sicuro".In seguito ha pubblicato vari singoli e ha presentato "Morso dopo morso-Canzoni a svelare un amore",un innovativo concerto-spettacolo multisensoriale, occasione per la pubblicazione del nuovo album "Morso dopo morso", che ripercorre l'evoluzione dell'omonimo spettacolo. Il premio Pigro 2012,riservato alla migliore esecuzione di una cover di Ivan Graziani,e' stato assegnato ai Dogs Love Company,gruppo di Catignano in provincia di Pescara che hanno eseguito il brano "Tom Sawyer". L'edizione 2012 di Pigro Cantautori in Vigna e' stata chiusa da Filippo Graziani, figlio di Ivan, accompagnato dal violinista dei Nomadi, Sergio Reggioli, che ha eseguito alcuni brani del repertorio di Ivan Graziani e infine da Eugenio Finardi (foto) che chiuso la giornata con il suo concerto presentando alcuni dei suoi successi,da "Musica Ribelle a "Extraterrestre". In apertura un altro ospite:Patrizio Trampetti, membro storico della Nuova Compagnia di Canto Popolare.
ASSESSORE FEBBO "GRNDE RISPOSTA DI PUBBLICO"
Filomusi Guelfi, Tocco da Casauria |
Filomusi Guelfi, Tocco da Casauria |
Emidio Pepe |
Di grande successo dell'edizione ha parlato anche il presidente del Movimento Turismo Vino Abruzzo, Nicola D'Auriam per il quale "e' stata molto utile l'attivita' di promozione che abbiamo potuto fare nei ristoranti e negli hotel, che ha stimolato in misura maggiore rispetto agli scorsi anni le visite di piu' un pubblico di persone provenienti da fuori regione".
Faraone, Giulianova |
Finardi a Zaccagnini, Bolognano |
Zaccagnini |