l'importante questione della salvaguardia del tribunale di Sulmona per le ragioni ormai note, ma sempre rilevanti e attuali, della permanenza del presidio di giustizia in un'area orograficamente svantaggiata come il centro Abruzzo. Sono fiduciosa sulla sorte del tribunale di Sulmona, perché il governo sta mostrando una chiara apertura verso le legittime rivendicazioni del territorio che ho sempre rappresentato con forza".Lo ha dichiarato questa mattina, durante un incontro che si è svolto in tribunale, la vice presidente del gruppo di Forza Italia al Senato Paola Pelino.
“Ho già pronto un emendamento per Sulmona e Avezzano. Il prossimo mille proroghe dovrà essere presentato nel 2017 e mi sembra di intuire ottimismo e una certa attenzione da parte del Governo”- rincara Pelino. Che sulla vicenda si debba coinvolgere anche il Ministro Enrico Costa ne è convinto il sindaco di Castel di Sangro Angelo Caruso. Costa sarà presente il prossimo 28 ottobre nel centro dell’Alto Sangro e il primo cittadino ha richiesto la presenza di una delegazione. Secondo Caruso ancora si è capito il succo della questione. “La Regione dovrebbe spiegare che piani ha per le aree interne. Noi distiamo un’ora e un quarto da Sulmona”- ha rimarcato. Che la battaglia non sia solo riservata agli addetti ai lavori lo ha ribadito il sindaco di Sulmona Annamaria Casini, specificando come “il presidio vada mantenuto per l’indotto che rappresenta e anche per la presenza del supercarcere”. A tal proposito è intervenuto il Presidente del Tribunale Giorgio Di Benedetto che ha fatto capire a chiare lettere come il problema della presenza della struttura di via Lamaccio non è stata presa in considerazione. Di Benedetto ha lanciato un nuovo modello di interesse culturale, parlando anche del progetto Capograssi con Daniela Battisti, esperta di economia digitale. Che la questione Tribunale debba conoscere un maggiore interesse da parte della gente lo ha ricordato il Commissario della Comunità Montana Peligna Eustachio Gentile, lanciando l’idea di un convegno. “Una migliore comunicazione più diretta ai cittadini è indispensabile”- prorompe il Sostituto Procuratore Aura Scarsella. A chiedere conto al sindaco di Sulmona sulle posizione espressa dalla Regione Abruzzo e dalla Sottosegretario Federica Chiavaroli è stata l’avvocato Elisabetta Bianchi. A fare gli onori di casa è toccato al Vice Presidente del Consiglio dell’ordine forense Piercarlo Cirilli che ha sottolineato l’importanza di ” coordinare iniziative a breve, medio e lungo periodo tenendo presente che il lungo periodo è ormai esaurito”