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sabato 23 settembre 2017

PER SULMONA UN’ALTRA STAGIONE DI GRANDI SPETTACOLI CON IMPORTANTI PROTAGONISTI DELLA SCENA NAZIONALE

SULMONA - Il successo della passata Stagione programmata da ACS Abruzzo Circuito Spettacolo e il rapporto di reciproca stima e rispetto, hanno portato il Comune di Sulmona e ACS alla firma di una convenzione triennale che vedrà proseguire l’attività culturale in sinergia per stagioni 2017/2018, 2018/2019 e 2019/2020.Anche quest’anno il cartellone del Teatro Maria Caniglia è stato costruito volendo garantire l’alta qualità delle proposte e la diversificazione dell’offerta, aumentando il numero di spettacoli che dai sei della passata stagione diventano otto.

Il risultato è un programma di appuntamenti ancora più ricco di stimoli e suggestioni in cui spiccano grandi protagonisti del teatro italiano in produzioni di grande fascino.
Alla importante Stagione di Prosa si affianca, anche quest’anno una Rassegna di Teatro Ragazzi con 4 appuntamenti al Teatro Maria Caniglia, due dei quali con un inedito orario serale alle 21.00. In parallelo, al Piccolo Teatro di Via Quatrario, si svolgeranno i Laboratori di formazione per i bambini con Classe Mista Teatro, per avvicinare i piccoli spettatori al magico mondo dello spettacolo dal vivo.
In tema di nuove tecnologie una novità nata quest’anno per comprare abbonamenti e biglietti on line, avere sempre a portata di mano le notizie sugli spettacoli e approfittare delle promozioni riservate ai suoi possessori è la nuova App gratuita Abruzzo dal Vivo, che informa su luoghi, date, orari degli eventi in tutte e quattro le province abruzzesi. Scaricabile dall’App Store e anche da Google play.
Il Teatro Maria Caniglia di Sulmona partecipa alla iniziativa SKY Extra “UAO Theatre”, che premia i clienti Sky con 1 biglietto gratuito per ogni biglietto acquistato. Tutte le informazioni per poter usufruire di questo sconto sono sul sito di Sky (https://extra.sky.it/uaotheatre/).


DICHIARAZIONE SINDACO

Federico Fiorenza, Presidente di ACS sottolinea come il rapporto con l’Amministrazione e l’attenzione del Sindaco alla rinascita culturale del Teatro e della Città sia stato il motore una serie di investimenti e miglioramenti nell’offerta artistica del nuovo cartellone 2017/18 e spiega: “La riuscita della prima stagione di prosa dell’ACS, con diversi sold out registrati, ci ha convinto ancor di più a investire sulla città di Sulmona per offrire quest’anno un calendario più ricco di spettacoli e di assoluto livello artistico, tale da consolidare il successo e il prestigio riscontrati lo scorso anno, vivi nella memoria dei nostri abbonati. Attori e titoli, regie e allestimenti evidenziano produzioni tra le più accattivanti e prestigiose che il teatro di prosa produce oggi a livello nazionale e che rappresentano il nostro tempo, divenendo parte attiva della crescita culturale e sociale della nostra collettività. Aperti e solidali con le esigenze del nostro pubblico, vivremo insieme un’esaltante ed emozionante stagione di teatro, di poesia e di vita. Se il teatro è un compendio di tutte le arti, citando le parole B. Brecht “Tutte le arti concorrono all’arte più bella di tutte: quella di vivere”.

STAGIONE DI PROSA
La Stagione di Prosa 2017-2018 del Teatro Maria Caniglia di Sulmona sarà inaugurata
martedì 31 ottobre dalla commedia “Non ti pago” di Eduardo De Filippo, regia Luca De Filippo con Gianfelice Imparato e Carolina Rosi. Ultima e memorabile regia di Luca De Filippo, è più di uno spettacolo, è un piccolo gioiello pieno di ironia, ritmo e vitalità. De Filippo ha realizzato una regia solida e precisa, che regala al pubblico una commedia della migliore tradizione: coinvolgente e insieme irresistibilmente divertente. Protagonisti sono i sogni, le vincite al lotto, le superstizioni e le credenze popolari di un’umanità dolente e sfaccendata che, nonostante le paure della vita quotidiana, non rinuncia mai alla speranza e all’attesa di quel colpo di fortuna.

Il secondo appuntamento a Teatro è sabato 11 novembre con “Le serve” di Jean Genet, regia Giovanni Anfuso con Anna Bonaiuto, Manuela Mandracchia e Vanessa Gravina. Scritto nel 1947 ed ispirato ad un evento di cronaca reale, è considerato una perfetta macchina teatrale in cui il gioco del teatro nel teatro è svelato per mettere a nudo, in modo straordinario, la menzogna della scena, con una struttura che scava nel profondo. Claire e Solange “Le Serve” di Madame (la padrona) incarnano alla perfezione un dualismo perpetuo, affondate o forse prigioniere nei ruoli violenti e speculari della “vittima” e del “carnefice”. Facce di una stessa medaglia che coesistono in ciascuno di noi e che, spesso, si sovrappongono fino a confondersi.

La programmazione continua con una esilarante commedia venerdì 08 dicembre, in scena “Il pomo della discordia” di Carlo Buccirosso con Carlo Buccirosso e Maria Nazionale.
Il testo della nuova commedia scritta da Carlo Buccirosso, che gioca con il mito greco della mela lanciata dalla dea Eris sul tavolo del banchetto di nozze tra Peleo e Teti, è gradevole e divertente e tratta con garbo e non senza una franca ironia il tema dell’omofobia, riuscendo a mettere in luce con leggerezza tutte le distorsioni di quella che è una mentalità ancora troppo largamente diffusa. Con un lavoro millimetrico anche sul piano della regia, curata dallo stesso Buccirosso con l’aiuto di Marina Parisi, la commedia risulta frizzante e dalla grande dinamicità, con dialoghi serrati e tempi comici ben calibrati, riuscendo a tenere alta l’attenzione del pubblico.

Giovedì 11 gennaio sarà la volta de “Il padre” di Florian Zeller con Alessandro Haber e Lucrezia Lante Della Rovere, quella che da molti è considerata la prova migliore di Haber. La forza di questa pièce consiste nel saper raccontare col sorriso e con ironia, delicatezza e intelligenza, lo spaesamento di un uomo la cui memoria inizia a vacillare e a confondere tempi, luoghi e persone. Con grande abilità Zeller ci conduce a vivere empaticamente le contraddizioni in cui il nostro protagonista incappa, il quale, perdendo a poco a poco le sue facoltà logico-analitiche e non riuscendo più a distinguere il reale dall'immaginario, ci coinvolge con grande emozione in questo percorso dolorosamente poetico.

Il successivo appuntamento è domenica 21 gennaio con “La Locandiera B&B” di Edoardo Erba uno studio su la Locandiera di Carlo Goldoni regia Roberto Andò con Laura Morante. Una commedia del mistero ambientata in un’antica villa che sta per essere trasformata in albergo, dove Mira si ritrova coinvolta in una strana cena organizzata dal marito con ambigui uomini d’affari. Il marito non si è presentato e tocca a lei gestire una serata di cui non capisce clima e finalità. È una albergatrice molto diversa dal modello del '700 perché all'inizio è insicura, fa gaffe, è dominata da un marito che non si vede mai, ma poi progressivamente acquista un piglio da dominatrice, scoprendo in se stessa un potere esercitabile sugli uomini. Una padrona di casa contemporanea immersa in un rebus alla Agatha Christie, in una condizione misteriosa e nera.

Venerdì 09 febbraio in scena la storia del teatro con “Zio Vanja” di Anton Pavlovič Čechov in un adattamento Letizia Russo per la regia Vinicio Marchioni con Vinicio Marchioni e Francesco Montanari. Lo stile di Čechov, semplice e sobrio, modellato sul tragicomico quotidiano restituisce con fascino irripetibile e struggente le complesse sfaccettature dell’esistenza umana, anticipando e influenzando tutti i motivi successivi della drammaturgia occidentale europea e nordamerica. Questa riedizione di Zio Vanja ha il merito di riavvicinare il vasto pubblico alla storia del teatro, dimostrandone l’attualità dei valori in un allestimento attento ai nuovi linguaggi della regia del teatro contemporaneo.

Va in scena martedì 06 marzo il nuovo allestimento di “Van Gogh l’odore assordante del bianco”
di Stefano Massini (vincitore nel 2005 del Premio Tondelli con questo testo).regia Alessandro Maggi con Alessandro Preziosi. Le austere e slavate pareti di una stanza del manicomio di Saint Paul. Come può vivere un grande pittore in un luogo dove non c’è altro colore che il bianco? È il 1889 e l’unico desiderio di Vincent è uscire da quelle mura, la sua prima speranza è riposta nell’inaspettata visita del fratello Theo che ha dovuto prendere quattro treni e persino un carretto per andarlo a trovare … Lo spettacolo è una sorta di thriller psicologico attorno al tema della creatività artistica che lascia lo spettatore con il fiato sospeso dall’inizio alla fine.

La Stagione si chiude sabato 07 aprile con l’ironia di “Quel pomeriggio di un giorno da…star!”
di Gianni Clementi da un’idea di Corrado Tedeschi regia Ennio Coltorti con Corrado Tedeschi, Benedicta Boccoli e Augusto Fornari. E’ una commedia divertentissima che esorcizza, con il sorriso, i grandi e piccoli problemi dei nostri tempi. Gino Fumagalli è un piccolo imprenditore, che sta attraversando un periodo di grave difficoltà economica. Oppresso dai debiti, Gino tenta il tutto per tutto con una rapina in banca. Quello che succederà dal momento dell’irruzione in banca è davvero goffo e diventa quasi farsesco.


RACCONTI D'INVERNO
STAGIONE TEATRALE PER LE FAMIGLIE

La rassegna di Teatro ragazzi parte sabato 25 novembre alle ore 21.00 con “Hansel e Gretel la strada nel bosco” Teatro Verde di Andrea Calabretta, regia Orazio Accheronico. La storia è nota: due bambini vengono abbandonati da una matrigna cattiva e un papà troppo remissivo. Si ritrovano così da soli ad affrontare un nemico più forte di loro: la Strega pasticciera. Da soli? Certo che no! Sarà soprattutto il pubblico dei bambini che aiuterà i due fratellini a togliersi dai guai.

Sabato 09 dicembre ore 21.00 è la volta di “Un topo...due topi...tre topi, un treno per Hamelin” Accademia Perduta Romagna Teatri di Claudio Casadio, Giampiero Pizzol e Marina Allegri regia Claudio Casadio. I topi son dappertutto: nei letti e sui soffitti, nei cassetti e sui piatti; il cuoco li trova in cima alla torta, le lavandaie in mezzo al bucato. La città cade in rovina…la peste dilaga... La figlia del Re, ignara di tutto, supplica il padre di trovare una soluzione. Non solo una fiaba a teatro, ma un gioco di rime e di musica che coinvolge gli spettatori come avveniva un tempo su tutte le piazze. Uno spettacolo magico e divertente che conduce il pubblico dei bambini ad una riflessione profonda sull’importanza dell’onestà di chi governa un paese.

Sul palco del Maria Caniglia venerdì 05 gennaio alle 17.00 I Guardiani dell’Oca portano in scena “Moby Dick” di Zenone Benedetto liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Herman Melville. E’ una storia fatta di continui cambiamenti, di vele issate o ammainate, di lanterne dalla fioca luce e di legni vissuti del ponte di una nave in costante movimento nei colori del mare. È una storia avventurosa dai dialoghi intensi, comici e a volte poetici, una storia fatta di attori, pupazzi, sagome e ombre, che interagendo, nel gioco narrativo, cercano un delicato equilibro affabulatorio, capace di conquistare ogni attento ascoltatore.
La rassegna si chiude domenica 18 febbraio alle 17.00 con un grande classico “La bella addormentata” Compagnia Florian Metateatro liberamente ispirata alle fiabe di Perrault e Grimm, ideazione e regia Mario Fracassi. La storia prende vita dalla difficoltà dei sovrani di soddisfare il loro desiderio più profondo: avere un figlio. Nello snodo della vicenda i due attori, con le loro buffe invenzioni ed artifici, esibiranno ricette e metodi per tentare di esaudirli. Una scenografia praticabile diventa di volta in volta il castello, il bosco, la stanza della principessa e i due attori con l’ausilio di pochi oggetti si avvicendano nei panni dei personaggi in un divertente rincorrersi… come in un gioco di bambini.

Oltre alla rassegna teatrale, nel PICCOLO TEATRO DI VIA QUATRARIO, i bambini e ragazzi che lo vorranno, potranno partecipare a laboratori di formazione artistica e teatrale.

BIGLIETTERIA
Teatro Comunale Maria Caniglia, Via Antonio De Nino, 30 Sulmona (AQ)
Tel. 0864/52224 - Cell. 347/5457680 - info@acsabruzzo.it - www.acsabruzzo.it

ORARI BOTTEGHINO
Lunedì/mercoledì/giovedì dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle ore 17.00 alle ore 19.00 e nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio.
PREVENDITA ONLINE
Prevendita online sul sito www.i-ticket.it, nei punti vendita autorizzati (elenco disponibile sul sito i-ticket.it) oppure scaricando la nostra APP “Abruzzo dal Vivo”.

STAGIONE DI PROSA E DANZA

ABBONAMENTI
Platea € 140.00 - ridotto € 120.00 /
Palchetti di I ordine € 140.00- ridotto € 120.00
Palchetti di II ordine € 140.00- ridotto € 120.00
Palchetti di III ordine € 130.00- ridotto € 110.00
Anfiteatro € 130.00- ridotto € 110.00
Palchetti di IV ordine € 100.00- ridotto € 85.00
Loggione € 55.00

BIGLIETTI
Platea €25.00- ridotto € 22.00
Palchetti di I ordine € 25.00- ridotto € 22.00
Palchetti di II ordine € 25.00-ridotto € 22.00
Palchetti di III ordine € 18.00- ridotto € 15.00
Anfiteatro € 18.00 - ridotto € 15.00
Palchetti di IV ordine € 15.00-ridotto € 12.00
Loggione € 10.00

RIDUZIONI
La tariffa ridotta è riservata agli over 65, agli under 18, agli universitari under 25 ed enti convenzionati. Gli abbonamenti ridotti non sono cedibili.
Ingresso gratuito per disabili e invalidi civili e del lavoro muniti di certificato d’invalidità al 100%, previa prenotazione del posto a ogni spettacolo presso il botteghino fino a esaurimento posti.

STAGIONE DI TEATRO RAGAZZI
Posto unico € 7,00
Abbonamento € 20,00