SULMONA - Per ricordare le vittime delle mafie oggi ci sono 4000 iniziative in tutto il Paese, perché, come ha sottolineato il presidente di Libera, Don Luigi Ciotti, "Nel generale disincanto e disorientamento e nella pericolosa tendenza alla “diserzione” dalle forme di partecipazione" è importante "mettere in luce l’esistenza di un’Italia che non si arrende".Don Ciotti si è scagliato contro l'omertà. "Il 70 per cento deli familiari delle vittime non conosce la verità, ma noi sappiamo che le verità camminano per le strade delle nostre città".Anche a Sulmona
Libera in occasione della XXIII Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie ha organizzato una manifestazione regionale.
Dopo la mattinata che si è svolta al Parco Fluviale, punto di arrivo di ben tre cortei cittadini e l'assemblea al centro pastorale diocesano, sono seguiti altri eventi.
L'inaugurazione della sede del Presidio di Libera Sulmona intitolato alla vittima innocente di mafia Ambrogio Mauri, con l'apposizione di una targa di intitolazione e l'intervento di Roberta Mauri, figlia di Ambrogio. Il Presidio è ospitato nei locali della Parrocchia di San Giovanni da Capestrano in via Torrone snc.(foto)
Poi presso i locali di SpazioPingue in via Lamaccio 2 a Sulmona si è svolta la presentazione delle attività del Presidio di Libera e un dibattito sulla legalità(foto)