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lunedì 29 ottobre 2018

RAIANO CHE VOGLIAMO:"CHIUSURA PUNTO NASCITA SULMONA: LE PROMESSE TRADITE"

RAIANO - "Il gruppo Consiliare di Minoranza “Raiano che Vogliamo” si associa all’ondata di protesta e di indignazione della Valle Peligna per la paventata chiusura del Punto Nascita di Sulmona, come sembra emergere dalla decisione assunta dal Dicastero della Salute.Impegni e promesse assunti in questi ultimi anni dalle forze politiche di Governo svaniscono nel nulla, tradendo così gli impegni assunti nei confronti dei movimenti e delle mobilitazioni delle forze sociali e Istituzionali che si sono sviluppati in passato nel nostro territorio.La decisione assunta è di una gravità inaudita perché  colpisce un territorio la cui qualità dei servizi, dalla sanità a quelli amministrativi e di giustizia, peggiora sempre più a causa dei tagli, declassamenti e riduzioni di personale.
In questo caso la chiusura del Punto Nascita va a ledere uno dei diritti fondamentali delle donne e delle famiglie: quello di poter far nascere i loro figli nel nostro territorio.
Questa prospettiva significa accentuare ulteriormente il divario di opportunità, servizi, sviluppo economico, diritti di cittadinanza, tra le aree interne e quelle di altre realtà della nostra Regione che possono godere di servizi e presidi sanitari in quantità e qualità, anche a pochissima distanza. Il nostro Gruppo Consiliare ritiene necessario reagire a questa prospettiva di spoliazione e annichilimento del nostro territorio, che contrasta con tutte le discussioni sul suo rilancio, con il contorno di promesse mirabolanti da parte delle rappresentanze politiche di turno.Per queste ragioni riteniamo indispensabile lavorare per una forte  e massiccia mobilitazione di tutto il territorio, con a capo le Istituzioni locali, i Comuni, unitamente a tutte le rappresentanze  sociali, sindacali, associative locali, utile a costringere il Governo a cambiare opinione.

Il Gruppo Consiliare “Raiano che Vogliamo
    Innocenzo Pizzica
    Giannenrico Zepponi
    Antonio Di Berardino