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lunedì 28 gennaio 2019

MELONI E MARSILIO VISITANO L'OSPEDALE DI SULMONA E IL PUNTO NASCITA

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SULMONA - L’On. Giorgia Meloni, presidente nazionale Fdi, e il Sen. Marco Marsilio, candidato alla presidenza della Regione Abruzzo, hanno fatto visita oggi al punto nascita dell’Ospedale di Sulmona. "Nel 2015, quando la giunta D’Alfonso inserì anche Sulmona fra le strutture da chiudere, i rappresentanti locali di Fratelli d’Italia, tra i quali l’attuale candidata alle elezioni regionali Mariella IOMMI, attuarono, unitamente ad altre forze politiche e civiche, un’occupazione dell’aula consiliare per oltre tre mesi che scongiurò la chiusura. Il fatto che qualche mese fa il Comitato percorso nascite nazionale del ministero della salute è tornato sulla questione, rigettando la richiesta di deroga della Regione e senza tenere in debita considerazione le critiche condizioni orografiche del territorio di riferimento, richiede oggi più che mai un’attenzione particolare alle problematiche della salute nelle aree interne.
La penalizzazione inferta al nostro ospedale dalla giunta D’Alfonso, ridotto oggi ad ospedale di base, sta comportando una una progressiva riduzione di servizi sanitari essenziali alla collettività, prova ne sono anche le liste di attesa per gli esami che raggiungono tempi biblici ormai non più sopportabili. Il nostro obiettivo è quello di mettere fra le priorità della prossima amministrazione regionale il potenziamento dei servizi sanitari nelle aree interne in maniera tale da assicurare una risposta efficiente e efficace ai cittadini di ambiti come il nostro troppo spesso trascurati".
“Uno Stato che non vuole scomparire deve essere vicino alle famiglie”. Ha le idee chiare la numero uno di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, questo pomeriggio in visita all’ospedale di Sulmona e al suo punto nascite, finito nel vortice della riorganizzazione della rete sanitaria. Solo qualche giorno fa il governo pentaleghista aveva riaperto uno spiraglio con l’impegno, entro marzo, di rivedere l’accordo Stato-Regioni. Ma per la Meloni la norma è sbagliata a monte. Una visita lampo quella dell’ex Ministro che è arrivata a Sulmona assieme al candidato alla Presidenza della Regione per il centrodestra, Marco Marsilio e al sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi. Con altri candidati, tra cui la sulmonese Mariella Iommi, ha fatto il giro di alcuni reparti ospedalieri, delle sale operatorie e del punto nascita peligno. Ad accompagnarla c’era anche il Direttore Sanitario dell’ospedale dell’Annunziata, Tonio Di Biase. “Noi pensiamo che questi presidi vadano garantiti e che sia sbagliata la norma a monte che prevede la chiusura dei punti nascita con meno di 500 parti. Se noi continuiamo a dire che lo Stato non c’è più dove c’è il rischio spopolamento, in realtà siamo noi a produrre lo spopolamento. Invece di fare inutili deroghe stabiliamo la presenza dello Stato”- ha esordito la Meloni prima di entrare nel nosocomio e prima del gesto di vicinanza al popolo venezuelano. Sul centrodestra l’ex ministro ha ricordato che “noi siamo quelli rimasti dalla stessa parte e siamo il partito monogamo del centrodestra. Noi non diciamo il giorno dopo delle elezioni una cosa diversa da quella detta il giorno prima”. Da Sulmona riparte la lotta anche contro la penetrazione dei clan mafiosi in Abruzzo. “Abbiamo chiesto che l’esercito vada a sgominare queste bande altro che a tappare le buche di Roma. L’esercito serve per liberare l’Italia dagli invasori e da quelli che pensano di venire a casa nostra per fare il bello e il cattivo tempo”- chiosa la Meloni.


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