SULMONA - Un Carnevale ai minimi termini quello che si è visto oggi a Sulmona, dopo tantissimi anni. Appena due sono stati i gruppi in maschera che hanno voluto partecipare tenendo fede a una tradizione storica del carnevale sulmonese.Lo scorso anno in verita' a Sulmona i carri lungo corso Ovidio furono appena tre, ma il clima era sicuramente diverso.Solo in piazza Garibaldi si è visto un gran numero di persone, ma sicuramente con un tono dimesso rispetto al passato.
Poi bisognerà capire come mai, da parte del Comune, non ci sia stata una disponibilità economica per incentivare la preparazione di carri, riuscendo solo a salvare la tradizionale Mascherina d’Argento, unica manifestazione che resta in piedi.Ed è così che un gruppo di giovani ha messo su un carro allegorico, l’unico a sfilare nell’insolito pomeriggio di carnevale. Come pure l’associazione culturale Music & Dance, presieduta da Ada Di Ianni, ha sfilato lungo il centro storico con il gruppo in maschera e poi ha fatto divertire grandi e piccoli nella centralissima piazza Garibaldi con balli e animazione. Chi fa da sé fa per tre direbbero i nostri avi. E avevano ragione. Perché, anche in mancanza di una macchina organizzativa, i sulmonesi non ce l’hanno fatta a restare a casa. Si sono armati di estro e creatività e hanno tirato fuori quelle maschere che indossavano da bambini. Quelle che restano al passo con i tempi ovviamente perché qualcuno si è inventano un costume al momento, altri si sono adeguati alla moda. Insomma quella piazza non era proprio spoglia anche se non si sono registrate le presenze da record. Ma quelle nessuno se le aspettava.
"Anche Sulmona ha avuto il suo Carnevale, in fondo basta poco, un po' di fanciullezza, la voglia di sorridere lasciando da parte per un attimo i problemi di ogni giorno e poi le mie bimbe, le mie mamme ed i miei papà SPECIALI.Grazie a tutti per questo momento di allegria"ha affermato Ada Di Ianni su facebook
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