ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Scontro a Roma sulla Pontina, muore una bimba. Altri tre ragazzini in ospedale - Schlein, su Salis schiaffo irricevibile, Meloni reagisca subito - Negati i domiciliari, Ilaria Salis resta in cella. In aula ancora con manette e catene - Eleonora Giorgi operata di tumore, "è andata bene"-

news

ULTIM'ORA DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Lanciano, trovata morta una 28enne nel suo appartamento- Alfedena:Pulmino con disabili finisce in una scarpata, tutti in ospedale- Teatro Sulmona, 300 mila euro per rifare palchetti- Regione Abruzzo, proclamati il presidente della Giunta e i consiglieri -

Sport News

# SPORT # Risultati calcio a 5 Virtus Libera Isola d'Ischia-Sulmona Futsal 3-4

IN PRIMO PIANO

"CENTRO TURISTICO GRAN SASSO EMERGENZA LAVORO, ORA UNITA’ D’INTENTI"

L'AQUILA - " Ci si è affidati alla speranza. Si è sperato nell’intervento esterno riparatore. Si è perso un tempo prezioso per prog...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE CENTROABRUZZONEWS

giovedì 22 agosto 2019

"PIU’ SICUREZZA PER LE GUARDIE MEDICHE: ASL AVEZZANO-SULMONA-L’AQUILA PRIMA IN ABRUZZO AD ATTIVARE IL ‘PERSONAL -TRACKER’ CHE CONSENTE DI LOCALIZZARE GLI OPERATORI NEGLI SPOSTAMENTI PER VISITE A DOMICILIO"

E CHIEDERE L’INTERVENTO DELLE FORZE DELL’ORDINE IN CASO DI MINACCIA  O PERICOLO.UN PICCOLO DISPOSITIVO, CON SISTEMA DI GEOLOCALIZZAZIONE, INDIVIDUA LA POSIZIONE DEL MEDICO E GLI PERMETTE DI COMUNICARE CON UNA CENTRALE OPERATIVA
L'AQUILA - Il congegno è stato già distribuito nelle 21 sedi del servizio della provincia dove lavorano a turno 88 medici.Un dispositivo portatile che, in caso di minaccia o pericolo, consente agli operatori delle guardie mediche di essere localizzati e di rivolgersi a una centrale operativa che può chiedere l’intervento delle forze dell’ordine.La Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila è la prima in Abruzzo ad adottare il personal tracker, un piccolo congegno delle dimensioni di un cellulare, collegato a un sistema di geolocalizzazione che può  monitorare gli spostamenti dei medici di continuità assistenziali (ex guardia medica) durante il loro lavoro, soprattutto quando raggiungono i pazienti a domicilio. L’esigenza di tutelare gli operatori che svolgono questo tipo di servizio è emersa con forza soprattutto dopo alcuni gravi episodi, in particolare quello verificatosi quasi 2 anni fa ai danni una dottoressa in Sicilia, violentata mentre assicurava il servizio.
I rischi per le guardie mediche non riguardano tanto il lavoro svolto in sede quanto piuttosto le visite a domicilio che non di rado, soprattutto in una provincia molto estesa e poco popolosa come quella di L’Aquila, avvengono in piccole località e frazioni situate in aree molto decentrate. A dare il via libera all’attivazione del sistema di sicurezza è stato il manager facente funzione della Asl, dr.ssa Simonetta Santini, che si è avvalsa del lavoro di preparazione e organizzazione svolto dai rispettivi responsabili delle cure primarie: i medici Stefania Viscogliosi (area Marsica), Giuliano Mancinella (L’Aquila) e Salvatore Scuotto (peligno-sangrina).
Come funziona il personal tracker? Quest’ultimo è un piccolo dispositivo che la guardia medica porta con sé e con cui, con un semplice clic, attiva un collegamento con la centrale operativa della società che gestisce per conto della Asl il sistema di sorveglianza. Tramite il segnale, emesso a distanza tramite personal tracker, l’operatore di guardia medica viene localizzato e ha la possibilità di comunicare con la centrale operativa per segnalare immediatamente situazioni di pericolo, minacce o altro. Tra l’altro chi si trova a contatto o vicino al medico ascolta l’audio che proviene dalla sala operativa e ciò dovrebbe fare da deterrente contro eventuali malintenzionati. Il sistema di sicurezza è già operativo in quanto la Asl ha già distribuito il personal tracker alle 21 sedi di guardia medica della provincia di L’Aquila dove lavorano a turno 88 operatori.













Nessun commento: