a) Tutela del territorio e delle comunità locali;
b) Valorizzazione delle risorse naturali, culturali e del turismo sostenibile;
c) Sviluppo dei Sistemi agro-alimentari;
d) Diffusione del Risparmio energetico e delle filiere locali di energia rinnovabile;
e) Incentivazione del saper fare e dell’artigianato.
Il Presidente D’Alfonso nel delineare la strategia regionale per le aree interne ha individuato 4 Macro Aree: BassoSangro-Trigno, Val Fino-Vestina, Gran Sasso-Valle Subequana e Valle Roveto-Valle del Giovenco.
Con le considerazioni che seguono si intende dimostrare che la Macro Area Valle Peligna - Valle del Sagittario ha i requisiti per essere inclusa nella strategia regionale.
Si propone di individuare In Abruzzo 5 Macro Aree anziché 4.
Le cinque macro aree sono state analizzate sulla base dei dati comunali resi disponibili dal Dipartimento dello Sviluppo economico (DPS) con riferimento ai dati demografici, morfologici ed ambientali.
Aldo Ronci |
I comuni coinvolti sono 104, gli abitanti delle aree selezionate sono 99.668, gli over 65 sono 27.489 e la superficie interessata è di 3.011 Kmq.
Macro area 1 Basso Sangro – Trigno
L’area ha una popolazione pari a 22.568 abitanti ed è composta da 33 comuni.
Dal 1971 al 2011 (Fonte ISTAT Censimenti della popolazione) la popolazione dell’area si è ridotta del 43,8% passando da 40.167 abitanti del 2971 ai 22.568 del 2011.
Da segnalare come, nel complesso, l’indice di invecchiamento della popolazione (over 65 su popolazione totale) si attesta al 32%.
C’è un rischio idrogeologico (basato sui fenomeni franosi) dell’area di livello medio-basso (la media dell’area è data da una fascia di popolazione che va dagli 11 ai 75 abitanti sottoposti a rischio idrogeologico).
La densità abitativa è di 30 abitanti per Kmq.
Macro area 2 Val Fino – Vestina
L’area ha una popolazione pari a 26.680 abitanti e comprende 19 comuni della Provincia di Teramo e della Provincia di Pescara.
Dal 1971 al 2011 (Fonte ISTAT Censimenti della popolazione) la popolazione dell’area si è ridotta del 28,4%.
Si registra un indice di invecchiamento del 26,3%.
C’è un rischio idrogeologico (basato sui fenomeni franosi) dell’area di livello medio-alto (la media dell’area è data da una fascia di popolazione che va dai 76 ai 250 abitanti sottoposti a rischio idrogeologico).
La densità abitativa è di 52 abitanti per Kmq.
Macro area 3 Gran Sasso – Valle Subequana
L’area ha una popolazione pari a 9.358 abitanti e comprende 24 comuni.
Dal 1971 al 2011 (Fonte ISTAT Censimenti della popolazione) la popolazione dell’area si è ridotta del 46,5%.
L’indice d’invecchiamento segna il 32,5%.
C’è un rischio idrogeologico (basato sui fenomeni franosi) dell’area di livello basso (la media dell’area è data da una fascia di popolazione che va da 1 ai 10 abitanti sottoposti a rischio idrogeologico).
La densità abitativa è di 19 abitanti per Kmq.
Macro area 4 Valle Roveto – Valle del Giovenco
L’area ha una popolazione pari a 24.259 abitanti e comprende 12 comuni.
Dal 1971 al 2011 (Fonte ISTAT Censimenti della popolazione) la popolazione dell’area si è ridotta del 13,6%.
Da segnalare come, nel complesso, l’indice di invecchiamento è del 23,8%.
C’è un rischio idrogeologico (basato sui fenomeni franosi) dell’area di livello basso (la media dell’area è data da una fascia di popolazione che va da 1 ai 10 abitanti sottoposti a rischio idrogeologico).
La densità abitativa è di 41 abitanti per Kmq.
Macro area 5 Valle Peligna – Valle del Sagittario
L’area ha una popolazione pari a 16.803 abitanti e comprende 16 comuni.
Dal 1971 al 2011 (Fonte ISTAT Censimenti della popolazione) la popolazione dell’area si è ridotta del 15,1%.
Da segnalare come, nel complesso, in quest’area si registra un indice di invecchiamento del 27,8%.
C’è un rischio idrogeologico (basato sui fenomeni franosi) dell’area di livello medio-basso (la media dell’area è data da una fascia di popolazione che va dagli 11 ai 75 abitanti sottoposti a rischio idrogeologico).
La densità abitativa è di 24 abitanti per Kmq.
TABELLA RIEPILOGATIVA
La tabella riepilogativa dell’analisi fatta delle 5 macro aree sulla base dell’indice di spopolamento, dell’indice di invecchiamento, sul rischio idrogeologico e sulla densità abitativa mostra come le aree possono classificarsi sulla base dello svantaggio come appresso:
1° posto Gran Sasso-Valle Subequana
2° posto Basso Sangro –Trigno
3° posto Val Fino-Vestina
4° posto Valle Peligna-Valle del Sagitario
5° posto Valle Roveto-Valle del Giovenco.
La Macro Area Valle Peligna - Valle del Sagittario risulta essere più svantaggiata rispetto a quella della Valle Roveto-Valle del Giovenco.
Aldo Ronci