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lunedì 14 settembre 2015

SACA, SI RIPARTE PER LA "GUERRA" ALLA POLTRONA

SULMONA-  Sembrano essere troppe ed esasperate le denunce che arrivano da parte della cittadinanza relativamente allo stato di degrado delle condotte idriche e fognarie in città, con conseguenti danni alle infrastrutture viarie ed alle abitazioni in caso di pioggia. Questo sottolinea il gruppo consiliare "Pronti per Cambiare". In una nota, inviata oggi, il gruppo evidenzia come  la mancata programmazione di interventi di manutenzione ed investimenti in città, da parte di  Saca, società che gestisce il servizio idrico integrato,
determina da una parte una ingente perdita di risorse idriche ed inquinamento e dall'altra evidenti danneggiamenti alle pavimentazioni stradali con gravi pericoli al regolare e sicuro transito di pedoni, ciclisti ed autovetture. Avvallamenti, dissesti, buche e quant'altro sono annosi problemi ai quali la nostra Amministrazione sta ponendo rimedio con investimenti già deliberati e finanziati per un ammontare di circa 1.000.000,00 di euro. Il gruppo attacca Saca accusandola di assenteismo territoriale visto che il riproporsi di lavori di manutenzione sempre sulle stesse condotte, genera un grave dispendio di risorse pubbliche cui si potrebbe ovviare con programmi di investimento di medio e lungo periodo per la loro definitiva sostituzione. "Purtroppo ultimamente - continuano - assistiamo ad una gestione amministrativa di Saca poco lungimirante, poco attenta alle necessità di Sulmona e sempre più emergenziale. Ci chiediamo per questo quali siano gli investimenti per Sulmona. E quali le previsioni". Tra le criticità emerge la situazione di Viale della Stazione dove i lavori di ammodernamento della rete fognaria e idrica sono fermi per mancanza di fondi da parte di Saca impedendo all'amministrazione di intervenire per il rifacimento del manto stradale visto e considerato che le continue perdite riproporrebbero dopo pochi mesi gli stessi identici problemi. E poi, ancora, lo stato di consistenza dei collettori principali lungo il fiume Gizio e Vella, dove da decenni l'attività di manutenzione ordinaria e straordinaria è completamente assente. Secondo "pronti per Cambiare" la società Saca non proporziona gli investimenti territoriali alla cifra che percepisce dal Comune di Sulmona pari a 2.493.000,00. Accuse dirette quelle che vengono rivolte alla gestione della società e al suo amministratore unico che viene definito:"unico e sordo. Incapace di salvaguardare le risorse regionali destinate per l'implementazione degli impianti in essere". E si apre così in maniera molto chiara la corsa alla poltrona dell'ente.

Barbara Delle Monache