ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Re Carlo riprenderà gli impegni pubblici la settimana prossima- Il presidente cinese Xi incontra Blinken a Pechino, "Usa e Cina siano partner, non rivali"- In arrivo risarcimenti per le donne ucraine vittime di stupri - Cade sul massiccio del Gran Paradiso, morto alpinista -

news

ULTIM'ORA DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Palestinese arrestato, Israele ritira richiesta di estradizione - D'Eramo (Lega), Aliano nostro candidato sindaco a Montesilvano - 25 aprile: l'omaggio e il ricordo, le celebrazioni in Abruzzo -

Sport News

# SPORT # Risultati calcio a 5 SULMONA FUTSAL, SCONFITTA DI MISURA A TERZIGNO (4 - 3): SABATO IL RITORNO

IN PRIMO PIANO

DOMENICA 5 MAGGIO VISITA GUIDATA IN TEATRO CON LA QUARTA EDIZIONE DI TEATRO APERTO – VIAGGIO DIETRO LE QUINTE DEL TEATRO “MARIA CANIGLIA” DI SULMONA

SULMONA - "Tutto pronto per la quarta edizione di Teatro Aperto – Viaggio dietro le quinte del Teatro Maria Caniglia: una visita guidat...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE CENTROABRUZZONEWS

martedì 31 gennaio 2012

"GLI SCRITTI DI BOTANICA" DEL PETTORANESE PASQUALE GRAVINA


PETTORANO SUL GIZIO - Gli “Scritti di botanica” di Pasquale Gravina saranno presentati a Pettorano. Contiene alcuni “Scritti di botanica” di Pasquale Gravina (1779-1828) il volume che sarà presentato il 3 febbraio 2012 alle 17,30 al Castello Cantelmo di Pettorano sul Gizio. Il libro, curato da Pasquale Orsini e Aurelio Manzi, è edito dal Comune di Pettorano e dall’Associazione Culturale Pietro De Stephanis. Pasquale Gravina è stato uno dei pettoranesi più illustri del secolo scorso. Fu medico e sindaco del paese
ma deve la sua fama soprattutto all’attività di botanico. È stato socio corrispondente del Reale Orto Botanico di Napoli e collaboratore dell’opera di Michele Tenore, Flora Napolitana (edita a Napoli in 10 volumi negli anni 1811-1836). Ha pubblicato articoli scientifici nella rivista Giornale enciclopedico di Napoli negli anni 1811-1812, nei quali ha raccolto i risultati delle sue esplorazioni floristiche nei territori montani di Pettorano, Rocca Pia, Scanno e Piano delle Cinquemiglia, attualmente compresi entro i confini del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, del Parco Nazionale della Majella e della Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio. A lui Tenore dedicò una pianta con il nome di Brassica Gravinae.
Purtroppo Gravina, come tanti intellettuali abruzzesi dell’epoca, è quasi sconosciuto a molti di coloro che si sono occupati e si occupano della storia della nostra regione. Con la pubblicazione del volume che raccoglie alcuni degli scritti del botanico pettoranese, il Comune di Pettorano e l’Associazione culturale “De Stephanis” vogliono contribuire a superare la poco diffusa conoscenza in materia, aggiungendo un ulteriore tassello all’opera di ricerca e documentazione storica avviata da qualche decennio.
Alla presentazione del libro, introdotta da Marcello Bonitatibus (presidente dell’Associazione culturale “Pietro De Stephanis”), insieme ai curatori interverranno Nicola Cimini (Direttore del Parco Nazionale della Majella); Mimì D’Aurora (CGIL Abruzzo, responsabile ambiente); Mauro Fabrizio (Consulente scientifico della Riserva Naturale “Monte Genzana Alto Gizio”); Dario Febbo (Direttore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise); Gianfranco Pirone (Università dell’Aquila).
Dopo la presentazione, presso il ristorante “il Torchio” (Pettorano sul Gizio, P.za Zannelli), è prevista una cena a base con i prodotti provenienti dall'orto botanico di Pettorano sul Gizio e dintorni, molti dei quali citati da Gravina nei suoi scritti.