ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Il presidente cinese Xi incontra Blinken a Pechino, "Usa e Cina siano partner, non rivali"- In arrivo risarcimenti per le donne ucraine vittime di stupri - Cade sul massiccio del Gran Paradiso, morto alpinista -

news

ULTIM'ORA DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Palestinese arrestato, Israele ritira richiesta di estradizione - D'Eramo (Lega), Aliano nostro candidato sindaco a Montesilvano - 25 aprile: l'omaggio e il ricordo, le celebrazioni in Abruzzo -

Sport News

# SPORT # Risultati calcio a 5 SULMONA FUTSAL, SCONFITTA DI MISURA A TERZIGNO (4 - 3): SABATO IL RITORNO

IN PRIMO PIANO

SULMONA, PARTITA LA XXII MARCIA IL SENTIERO DELLA LIBERTA'

SULMONA - " Trecentoventi iscritti alla XXII edizione del Freedom Trail si sono messi in marcia sui sentieri tracciati dalla Resistenza...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE CENTROABRUZZONEWS

venerdì 5 ottobre 2018

SINDACO DI BUSSI LAGATTA: LETTERA APERTA AL CONSIGLIERE REGIONALE 5 STELLE PETTINARI

BUSSI - "Nel suo comunicato stampa del 4 ottobre il Consigliere dei 5 Stelle Domenico Pettinari, invece di adoperarsi concretamente – a proposito della bonifica dei siti inquinati di Bussi - per evitare  che “a pagare siano sempre i cittadini”, si preoccupa solo di tentare (invano) di fare le pulci agli atti amministrativi del Comune di Bussi che ha concordato ogni suo passo con Regione Abruzzo e Ministero dell’Ambiente.Legga con più attenzione.
Consigliere Pettinari: Le do’ una notizia: l’attuale Ministro dell’Ambiente è un esponente del suo movimento e ogni ulteriore ritardo nell’esecuzione della bonifica può dipendere solo dal medesimo Ministero (come da noi illustrato al Ministro nelle due lettere dell’11 luglio e del 5 settembre 2018 (quest’ultima per conoscenza alla Procura delle Repubblica).Le do’ una ulteriore informazione: Le hanno spiegato che – come concordato con il Ministero e come previsto dalle vigenti norme – l’acquisizione delle aree inquinate da parte del Comune era propedeutico ed indispensabile all’utilizzo dei 45 milioni di Euro stanziati fin dal 2011, anche per evitare l’ulteriore beffa di un sito privato bonificato con risorse pubbliche e restituito “pulito” a SOLVAY?
E ne aggiungo un’altra: Lei sa che il sottoscritto è l’unico ad aver ricevuto a casa, senza processo, una condanna ad un mese e 15 giorni per una presunta “manifestazione non autorizzata” (attualmente in fase di appello) nell’ambito delle centinaia di eventi organizzati dall’Amministrazione comunale di Bussi e dai suoi cittadini per la bonifica e la reindustrializzazione, e questo a fronte dello sciagurato esito del processo sfumato nel nulla dopo 11 anni, senza alcun colpevole?
E sa a cosa serviva anche quella manifestazione? Ad evitare che “a pagare siano sempre i cittadini”.
Lei dov’era?

Infine un consiglio: legga con più attenzione il testo della Convenzione con il Ministero dell’Ambiente, oltre a tutti gli atti che questa amministrazione ha stipulato con gli enti pubblici e privati negli anni in cui (noi sì) abbiamo lottato affinché “non siano sempre i cittadini a pagare”. Capirà che oggi un ulteriore ingiustificabile ritardo dipende dal Ministero dell’Ambiente. Come sempre siamo a completa disposizione per fornirle ogni ulteriore spiegazione in merito.
Se vuole sapere come stanno le cose a proposito della richiesta di concessione dell’acqua ci venga a trovare. Lei ha ricevuto informazioni completamente sbagliate, da persone che nulla dovrebbero avere a che fare con Lei e con il suo movimento. Potrebbe scoprire  che sta difendendo personaggi responsabili di atti degni di essere attenzionati anche sul piano giuridico.

Non serve a nulla limitarsi ai comunicati stampa evitando ogni confronto diretto con i cittadini di Bussi e la sua amministrazione comunale. La invito ad un confronto costruttivo, civile e pubblico. Oggi c’è bisogno solo di essere conseguenti a quanto affermato dal Ministro dell’Ambiente Costa, esponente del Suo stesso Movimento politico fin dal suo insediamento: l’impegno a garantire la realizzazione immediata delle bonifiche dei siti industriali inquinati per le quali sono già stanziate le risorse.
Bisogna quindi avviare finalmente il risanamento ambientale e la reindustrializzazione del sito industriale di Bussi  a partire dalla bonifica delle aree inquinate dalle aree 2A e 2B finanziate fin dal 2011, la cui gara è stata aggiudicata  definitivamente a febbraio 2018, ma a tutt’oggi tutto è inspiegabilmente fermo.
Abbiamo sottolineato al Ministro che, “su esplicita richiesta del Ministero dell’Ambiente il Comune di Bussi sul Tirino si è dovuto assumere la responsabilità di acquisire in proprietà il sito inquinato da bonificare oggetto della gara sopra citata, al fine di rendere possibile l’utilizzo delle risorse finanziarie pubbliche all’uopo stanziate”.
Gli abbiamo segnalato anche che “il protrarsi immotivato del ritardo nell’attivazione delle opere di bonifica rischia di creare pesanti e irreparabili conseguenze, non solo rispetto alle opere di reindustrializzazione che rischiano di bloccarsi, ma anche per l’eventuale danno materiale ed economico che, in assenza di immediate ed urgenti azioni da parte del competente Ministero, potrebbero crearsi nei confronti della scrivente Amministrazione e dell’intera comunità locale”.
Gli abbiamo segnalato, noi, quello che Lei oggi sottolinea nel suo comunicato. Siamo lieti che oggi Lei sia d’accordo con noi.
Per Bussi i soldi ci sono da anni, la gara è aggiudicata da mesi, ma non si riesce a comprendere per quale motivo i lavori non vengono attivati.
Forse Lei consigliere Pettinari, può aiutare Bussi e tutti gli abruzzesi ,sollecitando il Ministro dell’Ambiente a porre fine all’incredibile ritardo.
Restiamo a disposizione, in qualunque momento, per ogni eventuale ulteriore approfondimento.
Cordiali saluti".


Il Sindaco del Comune di Bussi sul Tirino
Salvatore Lagatta